La poesia di oggi riguarda Genova, più precisamente quel posto incantato che è Spianata Castelletto.
Vi consiglio proprio di andarci, magari usando quel vecchio e magico ascensore cantato così bene da Giorgio Caproni.
Ciao a tutti.
I tetti di Genova da Spianata Castelletto
Rossi non sono di Genova i tetti:
Di perla grigiastra li vedi innalzati
E il mare tu vedi ovunque ti metti.
La ligure ardesia il miracolo compie
Che paiono tanti velieri appaiati
E tutto d’immenso l’occhio si riempie.
La pietra nel mare ognor si confonde
E, in un gioco di ombre argentate,
Nel cielo la città infine si fonde.
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