Nell'attesa della quinta puntata del viaggio Genova - Malta, godetevi questo spam poetico fresco di giornata. Mi è venuta infatti l'ispirazione stamattina intorno alle 5.
CENTO VOLTE
Cento volte mi hai tradito,
Cento corna indelicate
Che mi premono sul capo
Ed affondano il mio cuore.
Cento cazzi ti hanno avuta,
Cento orgasmi belli e fieri
Mentre io ben triste e solo
Masturbavo il mio pisello.
Cento volte, poi cento e una
E chissà quant’altre ancora
La parola fedeltà
Non ha più significato.
Ma non c’è nulla da fare
Questa è la tua natura,
Insaziabile hai la fica
È la dura realtà.
Meglio del Belli!
RispondiEliminaPoesia di crudo (ma non troppo, su un piano eterocentrico), realismo, che ci ricorda che la poesia è anche corpo di un romanticismo che non può mai essere assoluto fino all'ipocrisia.
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