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domenica 22 luglio 2012

Spam poetico: Mani di Reiki

Poesia particolare quella di oggi. Da poco infatti il vostro gufo è diventato operatore di Reiki di primo livello. Da questa esperienza, che sta proseguendo in modo molto positivo, nasce questo componimento che forse a chi nulla sa di Reiki dirà poco, ma che condensa in pochi versi tutte le sensazioni da me provate durante i trattamenti.
Dedico questa poesia alla mia maestra di Reiki Rina e a tutti gli amici del gruppo S.E.O.N.


MANI DI REIKI

Strumento fatato che fa meraviglie
Son queste mani che trascendono il mondo
E catturano tutta un’immensa energia
Che in esse s’incanala curando ogni cosa.

Le sento vibrare queste mie mani
Mentre io tasto i tuoi punti vitali
Che danno calore e in modo sommesso
Svelano dolori antichi e rimossi.

Ed anche l’inconscio si scardina infine
Mettendosi a nudo con le sue debolezze
Che pur fanno male e danno gran pena
In desolazioni che opprimono l’animo.

Ma questa energia che m’attraversa le mani
Sfiora e guarisce tutto ciò che è malato:
Tutto si tiene e come d’incanto
Equilibrio si pone fra il corpo e la mente.

Or io non so tutti quanti i motivi
Di ciò che intelletto non riesce a capire
Ma con grande gioia che s’avvicina all’amore
Ascolto il mio cuore senza tanti perché.

Il  cuore infatti non sbaglia davvero
In quanto si nutre di vital energia,
La stessa energia profonda e infinita
Che da queste mie mani arriva a te.

2 commenti:

  1. Grazie Enrico, ci onori tutti, davvero

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  2. ti credevo ostentatamente reichiano e invece stavolta ti scopro reikiano. Come ti è balzata fuori quest’ultima trovata? Hai seguito un regolare corso di pranoterapia con tanto di attestato finale o ti sei semplicemente improvvisato con le mani di fata per assecondare la domanda inespressa ma soprattutto non soddisfatta di risanamento dalla testa ai piedi di tutto l’organismo dei tuoi amici sofferenti? Intanto vorrei che quei tuoi amici diventassero anche miei e quanto al nutrirsi di vital energia…..ti confesso che se fossi appartenente al gentil sesso, m’introdurrei furtivamente nel tuo studio e fra un cliente e l’altro troverei il modo di farmi ricevere e farmi dare una solenne manata di energia libidica. angiolino ti augura buone vacanze.

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