Ritengo l'attuale governo Monti un ottimo governo di centro-destra. Gli interventi sulle pensioni, l'attuale negoziato sul lavoro disegnano un'Italia che si sposta definitivamente a destra allineandola a paesi come la Francia e la Germania che non sono certamente rivoluzionari. Anche le doverose liberalizzazioni vanno in quella direzione ed è un segnale ben preciso che, di fatto, le banche e le assicurazioni non siano state toccate.
Se ciò che sinteticamente dico è vero, perchè il PD, che è comunque partito che fa riferimento all'area di centrosinistra, appoggia Monti in modo così convinto?
C'è da dire che l'attuale premier è miglia e miglia differente dall'estrema destra demagogica e populistica del Banana e della Lega. Inoltre credo che sulla sua personale onestà non si possa dubitare ed in ciò il cambio di governo rispetto al precedente tutto infarcito di pregiudicati e presunti mafiosi, fa sicuramente bene all'Italia e ai suoi abitanti. Inoltre, se ci muoviamo all'interno di un sistema capitalistico, la cura Monti appare essere l'unica via che può tirarci fuori da questo momento di crisi.
Già, perchè il problema del PD e della sinistra in generale è proprio questa supina accettazione del capitalismo come ultimo orizzonte sociale possibile.
E' mai possibile che siamo costretti a produrre e consumare sempre di più altrimenti il PIL non aumenta e il paese si ferma? E' mai possibile che non si riesca ad elaborare un modello sociale differente più rispettoso dell'ambiente e più parsimonioso nell'utilizzare risorse naturali che non sono infinite?
E' proprio questo che dovrebbe fare una sinistra veramente antagonista a questo sistema sociale. Ma attualmente le forze afferenti alla sinistra appaiono drammaticamente afone e senza chiare proposte aggregatrici. Stante questa situazione, fa bene il PD ad appoggiare Monti considerato anche come un baluardo della destra civile rispetto alle intemperanza populistiche della Lega e degli accoliti del Banana,
Già, perchè il problema del PD e della sinistra in generale è proprio questa supina accettazione del capitalismo come ultimo orizzonte sociale possibile.
E' mai possibile che siamo costretti a produrre e consumare sempre di più altrimenti il PIL non aumenta e il paese si ferma? E' mai possibile che non si riesca ad elaborare un modello sociale differente più rispettoso dell'ambiente e più parsimonioso nell'utilizzare risorse naturali che non sono infinite?
E' proprio questo che dovrebbe fare una sinistra veramente antagonista a questo sistema sociale. Ma attualmente le forze afferenti alla sinistra appaiono drammaticamente afone e senza chiare proposte aggregatrici. Stante questa situazione, fa bene il PD ad appoggiare Monti considerato anche come un baluardo della destra civile rispetto alle intemperanza populistiche della Lega e degli accoliti del Banana,
Certo Enrico, hai ragione e circa il "è mai possibile" come sai, idee ne circolano e non necessariamente di tipo utopistico. Mi piacerebbe a tale proposito mettere a disposizione tua e dei tuoi lettori un simpatico "lunario". è un pdf, come posso inserirlo?
RispondiEliminaGrazie Stefano, ma i pdf non sono supportati.se vuoi mutarlo in jpg poi posso pubblicarlo io.
RispondiEliminaAncora grazie
caro gufo,
RispondiEliminama tu pensi davvero che il pd sia un partito di sinistra?
la non accettazione del capitalismo (che a volte, dai singoli, è accettato perché viene loro imposto dall'alto, come il cattolicesimo ad esempio: non c'è alternativa) comporta dei problemi di non facile soluzione: come campare la giornata, tanto per dirne una. le comuni agricole non vanno più di moda, e poi zappare la terra (non metaforicamente) è molto faticoso (anche qui, niente metafore). lo so perché ho provato, e non mi sono divertito neanche un po'.
attendo con trepidazione il pdf/jpg di ste'.
saluti a tutti
krug l'assenteista