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lunedì 30 gennaio 2012

Le strane alleanze di Monti

Ritengo l'attuale governo Monti un ottimo governo di centro-destra. Gli interventi sulle pensioni, l'attuale negoziato sul lavoro disegnano un'Italia che si sposta definitivamente a destra allineandola a paesi come la Francia e la Germania che non sono certamente rivoluzionari. Anche le doverose liberalizzazioni vanno in quella direzione ed è un segnale ben preciso che, di fatto, le banche e le assicurazioni non siano state toccate.
Se ciò che sinteticamente dico è vero, perchè il PD, che è comunque partito che fa riferimento all'area di centrosinistra, appoggia Monti in modo così convinto?
C'è da dire che l'attuale premier è miglia e miglia differente dall'estrema destra demagogica e populistica del Banana e della Lega. Inoltre credo che sulla sua personale onestà non si possa dubitare ed in ciò il cambio di governo rispetto al precedente tutto infarcito di pregiudicati e presunti mafiosi, fa sicuramente bene all'Italia e ai suoi abitanti. Inoltre, se ci muoviamo all'interno di un sistema capitalistico, la cura Monti appare essere l'unica via che può tirarci fuori da questo momento di crisi.
Già, perchè il problema del PD e della sinistra in generale è proprio questa supina accettazione del capitalismo come ultimo orizzonte sociale possibile.
E' mai possibile che siamo costretti a produrre e consumare sempre di più altrimenti il PIL non aumenta e il paese si ferma? E' mai possibile che non si riesca ad elaborare un modello sociale differente più rispettoso dell'ambiente e più parsimonioso nell'utilizzare risorse naturali che non sono infinite?
E' proprio questo che dovrebbe fare una  sinistra veramente antagonista a questo sistema sociale. Ma attualmente le forze afferenti alla sinistra appaiono drammaticamente afone e senza chiare proposte aggregatrici.  Stante questa situazione, fa bene il PD ad appoggiare Monti considerato anche come un baluardo della destra civile rispetto alle intemperanza populistiche della Lega e degli accoliti del Banana,



domenica 29 gennaio 2012

Una notte in Italia - Ivano Fossati

Il successo dell'ultimo post sulla demagogia della Lega testimonia una passione politica  che percorre come un fiume carsico la società italiana sotto un'apparente crosta di indifferenza.
Perciò a breve tornerò molto volentieri a dire la mia nel dibattito politico in corso. Lasciatemi però proporre ai miei ventiquattro lettori e mezzo un piccolo intermezzo musicale di pace e tranquillità.
Per questo intermezzo vi propongo dunque Una notte in Italia, splendida canzone di Ivano Fossati in un bel video postato su Youtube da sofiadenicola.
Buon ascolto, cari lettori, e auguriamoci proprio che dopo questa notte italiana venga il futuro a darci fiato.

sabato 28 gennaio 2012

La demagogia della Lega

Verrebbe da chiedersi dove fossero  i  vari Calderoli, Bossi, Maroni ecc. ecc. fino a due - tre mesi fa.
Tutti costoro, infatti, reclamano a gran voce la caduta del governo Monti, il che, per carità, è più che legittimo. Peccato che alla guida del paese fino a ottobre ci fossero proprio questi indegni individui che ora vorrebbero che Monti fosse cacciato.
Chi legge questo blog sa benissimo che il gufo saggio non è stato per niente tenero nel commentare la manovra finanziaria dell'attuale governo. Tuttavia il gufo sa anche che se  siamo in questa situazione è anche perchè il precedente governo targato  Lega - PDL nulla ha fatto per correre ai ripari, preferendo  ciancicare di federalismo e proteggere il Banana dai suoi guai giudiziari piuttosto che prendere i necessari provvedimenti per salvare il bilancio statale.
E allora tutte le attuali invettive della Lega sanno terribilmente di demagogia d'accatto, fatta mentendo al popolo italiano con l'unico scopo di raccattare il consenso dei molti scontenti.
Vedremo come andrà a finire. L'unica speranza è che gli italiani sappiano  riconoscere questi falsi demagoghi e politici da strapazzo punendoli con l'oblio e le pernacchie. 
Come detto, lo spero ardentemente anche se non ne sono troppo  sicuro.

domenica 22 gennaio 2012

Io non ho paura - Fiorella Mannoia

Blog un po' abbandonato durante la settimana per impegni vari del vostro gufo. Mi faccio perdonare proponendovi questo ultimo successo di Fiorella Mannoia che precede il cd Sud che entrerà in commercio il 24 p.v.
Al vostro gufo questa canzone è piaciuta molto e, sperando che sia di gradimento anche ai suoi ventiquattro lettori e mezzo, li esorta a non avere mai troppi timori, neppure verso  ciò che ci cambierà.
Video postato su Youtube da maryhaismailer.

lunedì 16 gennaio 2012

Non dimenticar le mie parole - Emilio Livi & Trio Lescano

Facciamo un tuffo nel passato con questa canzone del 1937. In pieno fascismo, a conquista dell'Etiopia avvenuta ed ancora abbastanza lontani dall'immane tragedia della seconda guerra mondiale, le canzoni erano leggere, fatte apposta per evitare di pensare. 
Peraltro il video, postato su Youtube da maxmenox60, è interessante e mettono allegria tutti quei disegni di donne che mettono maliziosamente in vista  le gambe appena velate da un'autoreggente scura.
Che dire d'altro? Buona visione e buon ascolto.

domenica 15 gennaio 2012

Chiccata n. 60

Un po' di umorismo non guasta mai.  Godetevi questa chiccata e buona domenica a tutti.

Un tizio sta intervistando delle signore per un sondaggio:
- Lei, signora, cosa usa per l'igiene intima? -
- Io uso Fresh & clean! -
- Io Intima di Carinzia! -
- Io invece uso Collirio Alfa! -
- Ma signora, fa il tizio, Collirio Alfa non mi pare molto adatto. Come mai? -
- Eh sa, sono sei  mesi che non vedo un caxxo... -

Buone risate.

sabato 14 gennaio 2012

Abolire le agenzie di rating

Prima o poi la sinistra dovrà fare una seria riflessione sul potere delle famose, o meglio famigerate, agenzie di rating.
Pare infatti che da loro dipenda la vita o la morte economica di una nazione ed ogni starnuto del  CEO o AD di una qualsivoglia di queste società determina masse di disoccupati in più o in meno.
Scherzi a parte, e senza false demonizzazioni, bisognerebbe prendere più cautamente questi oracoli del mercato globale che spesso sputano sentenze in base a parametri puramente teorici slegati dalla concreta realtà sociale dell'economia presa in esame e sulla base dei quali si emettono giudizi inevitabilmente politici.
Se poi fossimo certi che tali analisi  fossero obiettive potremmo ancora discutere. Ma questa certezza non c'è ed anzi c'è il fondato sospetto che interessi politici ed economici determinino il giudizio finale.
E allora? Allora bisognerebbe abolire queste agenzie di rating, anche se mi rendo conto che ciò non è possibile. Prendetela un po' come una provocazione del vostro gufo saggio ed un invito a non prendere eccessivamente sul serio i voti che queste agenzie danno come fossero vecchie inacidite maestrine zitelle.

domenica 8 gennaio 2012

Foto erotiche d'epoca 3

Post malizioso questo di oggi.  Si tratta infatti di foto erotiche come già nella miglior tradizione di questo blog. Foto erotiche degli anni 20-30 dello scorso secolo che hanno il sapore del peccaminoso pur non essendo per l'appunto immagini volgari o pornografiche.
A voi l'onere del giudizio, miei cari ventiquattro lettori e mezzo che mi seguite con costanza e affetto.




Chiccata n. 59

Questa chiccata è maledettamente stupida e quasi mi vergogno a postarla.Tant'è: una battuta è sempre una battuta.  State attenti, amici lettori a non ridere troppo...

A Buckingam Palace Camilla vede il principe Carlo che sta uscendo con delle mazze.
- Caro, gli fa, dove stai andando con quelle mazze? -
- A giocare al polo. -
- Quale, nord o sud? -

Potete sbellicarvi dalle risate.

sabato 7 gennaio 2012

Spam poetico: In memoria di mia madre

Cinque anni fa, dopo brevissima malattia, proprio oggi mancava mia madre.
Per tutto quello che lei mi ha donato in termini di affetto ed insegnamenti di vita voglio ricordarla ai miei lettori con questa poesia che scrissi un po' di tempo fa.


In memoria di mia madre

Il tempo inesorabile divora i ricordi,
Nuove emozioni sempre esige la vita
E quello che è stato, quello che hai fatto
Lentamente pur scivola nel nero oblio.

Le cose usate, le dolci abitudini
Più non vi sono né mai torneranno.
Appassisce e perde ogni suo sapore
Il fior di camomilla che bevevi alla sera.

E tu, madre mia, dove dunque ti celi?
Dov’è il tuo spirito che m’ha sempre guidato
Rendendo più lievi, e di certo men grevi
Le molte asperità di questa mia vita?

Tu ormai non ci sei e più non rispondi,
E questa tua assenza avversata da tutti
Addolora il mio cuore che sprofonda infelice
In un baratro oscuro spaventoso e mortale.

Ma quando alfine ho perso speranza
E già io dispero di trovare la pace
Mi torna in mente ben chiaro e splendente
L’amore che tu m’hai donato ogni giorno.

Amor per la vita, ed ogni cosa che vive
E sempre curioso ad indagare ogni cosa
E sempre esser fiero in ogni momento
Di ciò che ogni dì ci regala la vita.

Allor non sei assente, ma mi sei sempre accanto
Per te non esiste dimenticanza né oblio
Ma vivi con me in ogni momento
Per una pur breve eternità.
+

mercoledì 4 gennaio 2012

Di nuovo sull'articolo 18

Mi sto sempre più convincendo che la richiesta di abolire o quanto meno sterilizzare l'articolo 18 dello statuto dei lavoratori sia di carattere ideologico e poco abbia a che vedere con la pretesa di rendere più flessibile il mondo del lavoro.
Secondo l'OCSE infatti gli strumenti giuridici per troncare un rapporto di lavoro sono ben presenti nella legislazione italiana che, anzi, su questo punto è assai più lassista di quella tedesca o francese.
E allora perchè tutto questo polverone sull'articolo 18? Azzardo l'ipotesi che sia come un sacrificio alle divinità oscure del mercato, come Abramo che doveva sacrificare il primogenito Isacco ad un dio nevrotico e capriccioso senza neppure sapere il perchè.
La storia biblica finisce bene perchè alla fine Jahvè ferma la mano di Abramo impedendo l'orrido ed inutile sacrificio. Speriamo che anche nel caso odierno dell'articolo 18 vi siano resipiscenze e che non si ceda ad inutili sacrifici.
A meno che il tutto non sia orchestrato per umiliare i sindacati e la sinistra in generale. In tal caso sarebbe discorso assai grave e non si capirebbe l'appoggio del PD a questo governo.

martedì 3 gennaio 2012

My funny Valentine - Gerry Mulligan

Primo post dell'anno con un big del jazz, Gerry Mulligan per l'appunto, impegnato in My funny Valentine, una cover di sicuro successo.
Ve lo propongo in una clip decisamente insolita proveniente dal Giappone, postata su Youtube da masumihanasanta.
La musica è bella e le immagini, ancorchè un po' lontane dalla nostra sensibilità occidentale, la accompagnano degnamente. Buona visione.