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lunedì 31 dicembre 2012

Samba pa ti - Carlos Santana

Ultimo post del 2012. Abbandoniamo quest'anno decisamente poco fortunato sulle note di quest brano di Carlos Santana.
Nel '70, quando uscì, Samba pa ti ebbe buon successo e, in effetti, Santana riesce a mescolare abilmente  melodie tipicamente latine a ritmi soft di jazz e rock. Il risultato è più che piacevole.
Ma bando alle ciance. Buona fine e miglior principio ed anche buon ascolto.
Video postato su YouTube  da  biancanevedolcelaura.


domenica 30 dicembre 2012

Spam poetico: Un cazzo possente

Aspettatevi altre poesie erotiche, o miei ventiquattro lettori e mezzo che mi seguite. Ho per le mani un progetto niente male anche se al momento non posso dire nulla.
Per il momento godetevi questo cazzo possente. Buona lettura.


Un cazzo possente

Un cazzo possente tu vuoi da me
Che sia assai duro e fiero e selvaggio
Potente ancora e insaziabile alquanto
E sempre disposto a far sesso con te.

Un cazzo, dicevo, caldo ed esperto
Che invero mai abbia né pace né requie,
E che sempre si ponga come scopo supremo
Di scoparti ogni dì senza alcuna pietà.

Da lui poi pretendi orgasmi spaziali
Così da arrivare al settimo cielo
E perdere infine sia pure per poco
Cognizione e coscienza di ogni realtà.

Ahimè  non possiedo questo cazzo solenne
Ma con zabaione e viagra e quant’altro
Farò del mio meglio per saziar quella fame
Che sempre tormenta la tua fica vogliosa.

Sesso sarà, in ogni sua forma
Che sfiora sempre ogni antica magia
Che ti accompagna in ogni momento
Finché il mio cazzo consumato non sia.

venerdì 28 dicembre 2012

Paint it black - Eric Burdon & The Animals

Avete passato bene il Natale? Vi siete rimpinzati di cibo e robe buone?  Me lo auguro proprio. E, per smaltire tutte le calorie ingurgitate, oggi vi propongo questo mitico  brano  del '62 dal ritmo indubbiamente sostenuto. La canzone  è stata scritta  e interpretata in origine dai Rolling Stones, ma io ve la propongo nella versione del gruppo inglese The Animals capitanati da Eric Burdon perché così io la sentii la prima volta.
Video postato su YouTube da 4everTOON1.



sabato 22 dicembre 2012

Sms poetico: Stella marina

Ancora uno sms poetico proprio a ridosso di Natale. Leggetelo con attenzione, o miei ventiquattro lettori e  mezzo che mi volete bene e se vi va mandatelo pure alle vostre persone amate.


Stella marina

Ti voglio donare una stella marina
che ti sveli quanto ti senta vicina
e quanto il tuo amore per me valga di più
dell'oro e l'argento di tutto il Perù

venerdì 14 dicembre 2012

Sittin' on the dock of the bay - Otis Redding

Col brano che propongo oggi ai miei ventiquattro lettori e mezzo Otis Redding, nel 1968 raggiunse finalmente la massima popolarità. Peccato che lui nel '67 fosse perito in un incidente aereo all'età di soli ventisei anni. Redding aveva incominciato a cantare nel '60 divenendo esponente di spicco di quella corrente musicale che è conosciuta come Rythm & Blues, musica tipicamente afroamericana come del resto afroamericano era anche Otis. Conosciuto e apprezzato nell'ambiente, diverrà famoso presso il grande pubblico postumamente con questa bellissima canzone.
Video postato su YouTube da dpfreddy12.



domenica 9 dicembre 2012

Sms poetici - La mia stella - Giornata invernale

Ogni tanto torno ai miei vecchi amori degli Sms poetici con i quali ho incominciato undici  anni fa la mia carriera di scrittore di versi.
Oggi ve ne propongo addirittura due che ho scritto in questi giorni. Buona lettura.


La mia  stella

Tu sei la mia stella 
che in una notte di maggio 
infonde la vita 
e dona coraggio


Giornata invernale

In questa giornata d'inverno selvaggio 
sei tu che mi doni la forza e il coraggio, 
Se infatti a te io volgo il pensiero 
ritrovo l'amore più dolce e più vero.



Take five - Dave Brubeck

Alla bella età di novantadue anni, il 5 dicembre scorso è  mancato Dave Brubeck, pianista jazz noto soprattutto negli anni '50  e '60 e rappresentante di quel tipo di musica che viene chiamata Cool jazz.
Un musica rappresentata soprattutto da artisti di pelle bianca, meno  "arrabbiata" di quella suonata dai musicisti afroamericani, ma comunque valida e piacevole.
Ricordiamo Dave Brubeck proponendovi Take five, il suo brano più conosciuto in una versione del '59.
Il video è stato postato su YouTube da djbuddylovecooljazz.

domenica 2 dicembre 2012

Foto erotiche d'epoca 4

Maliziosamente vi propongo la quarta serie di foto erotiche d'antan. Nudi femminili ingenui e mai volgari che han fatto sognare chissà quanti nostri nonni. Qiesta volta ve li propongo in un video postato su YouTube da coolstuffyep1.
Buona visione!

Una riflessione su Sallusti

Pare che Alessandro Sallusti, direttore de Il Giornale, voglia a tutti i costi scontare in carcere la condanna ricevuta per diffamazione rifiutando anche gli arresti domiciliari proposti per lui dalla Procura di Milano.
Premetto che trovo profondamente ingiusto mettere in carcere, ovvero privare della libertà, chicchessia per reati di opinione anche se sconfinanti nella diffamazione: altre sono le pene più efficaci per punire questo reato senza ricorrere a detenzioni carcerarie particolarmente odiose e pesanti.
Tuttavia la storia di Sallusti mi lascia un po' sconcertato. Ma non lo sapeva che Renato Farina, l'estensore dell'articolo incriminato, era uomo quanto meno poco credibile, spia, già compromesso in altre bufale giornalistiche? Inoltre, possibile che in tutti questi anni non sia stato possibile trovare il modo di  aggiustare l'offesa senza dover  arrivare a questo epilogo?
Pertanto, massima solidarietà a Sallusti che va in carcere ingiustamente, ma, se potessi, una tirata d'orecchi gliela darei volentieri motivata da incapacità di scegliere collaboratori affidabili e da una certa propensione al martirio che a me proprio non va giù.

sabato 1 dicembre 2012

In viaggio - Fiorella Mannoias

Inizio il mese di dicembre con questa bellissima canzone di Fiorella Mannoia,
Come al  solito per le canzoni della Mannoia, il testo è particolarmente poetico e toccante a dimostrazione che anche con le cosiddette canzonette è possibile trasmettere emozioni e sentimenti.
Al vostro gufo questo brano è piaciuto molto. Mi auguro che sia lo stesso per i suoi ventiquattro lettori e mezzo,
Video postato su YouTube da robynson68.

giovedì 15 novembre 2012

E' UNA VERGOGNA!

Che il governo non riesca o, peggio,  non voglia trovare i soldi per l'assistenza ai disabili gravi ivi  compresi i malati di SLA mi lascia completamente esterrefatto e sbalordito.
Va be', c'è la crisi, ma vogliamo farla pagare, e in modo assai salato, alle categorie più deboli della nostra società? Anche perchè contemporaneamente si trovano fondi per il ponte sullo stretto di Messina, opera faraonica che non si farà mai, si comprano jet da guerra inutili per il nostro esercito e via dicendo. Di patrimoniali sui grandi capitali guai a parlarne perchè altrimenti i ricchi si incazzano e guai anche a una diversa distribuzione del carico fiscale. In questo clima pare che la cosa che debba fare un disabile grave sia una sola: morire in modo da non gravare sulle casse dello stato.
Ed è quello che faranno diversi malati di SLA il 21 davanti a Montecitorio non portando con sè  il ventilatore di riserva che serve loro per respirare quando la batteria del ventilatore principale si esaurisce.
Arriveremo a tanto? Già è una vergogna dover scrivere di queste cose pubblicamente senza essere riusciti a trovare una  soluzione decente in modo pacato senza che i malati dovessero ricorrere a scioperi della fame e minacce di suicidio in diretta TV.
Se poi quelle minacce di suicidio dovessero concretizzarsi a causa  di una sordità pervicace del governo, vorrebbe dire che la parola solidarietà ha drammaticamente perso ogni significato e ci sarebbe proprio da vergognarsi di essere italiani

sabato 10 novembre 2012

Spam poetico: Filastrocca della fica

Ed ecco alfine un bello spam poetico, Giocato sul filo dell'ironia e della goliardia. Del resto, dopo la Filastrocca della tetta e quella del cazzo, un'ode all'organo sessuale femminile non poteva mancare, non vi pare?


FILASTROCCA DELLA FICA

Fica pelosa e un poco stretta
Fica che certo poco mi alletta
Fica umidiccia, fors’anche bagnata
Fica di sicuro tanto eccitata
Fica che consoli tutte le pene
Fica senz’altro priva d’imene
Fica spudorata senza vergogna
Fica che il mio cazzo ognor agogna
Fica affamata di ogni belino
Fica che chiedi sempre un inchino
Fica da leccare oltre ogni misura
Fica imponente che fa paura
Fica da osteria numero venti
Fica dotata di tutti i denti
Fica che risolvi ogni contrasto
Fica da cena ed anche da pasto
Fica che allievi ogni dolore
Fica che comandi anche sul cuore
Fica affamata di un cazzo duro
Fica innocente allo stato puro
Fica che accendi il mio desiderio
Fica che poco hai di serio
Fica solenne che non ti dai
Fica apportatrice di tanti guai
Fica aperta ad ogni esperienza
Fica che non dà alcuna confidenza
Fica che io chiamo anche gnocca
Fica argomento di filastrocca.

venerdì 9 novembre 2012

L'ultima volta .- Francesco Guccini

In anteprima all'ultimo album di Francesco Guccini, L'ultima Thule, che uscirà il 27 novembre, vi propongo questo brano che a me pare estremamente struggente ed anche intriso di spessa malinconia.
Si parla infatti di ricordi di gioventù ormai lontani, ma che riaffiorano negli ultimi istanti della vita.
Ascoltatela, o miei ventiquattro lettori e mezzo che mi seguite e volete bene e se volete lasciate un commento.
Video postato su YouTube da guccinichanel.


sabato 27 ottobre 2012

Il testamento di Tito - Fabrizio De Andrè

E' una preghiera laica quello che vi propongo oggi. Il testamento di Tito, bellissimo brano del LP  La buona novella, rovescia il senso dei dieci comandamenti mettendo in risalto l'umanità e la sofferenza umana.
Ancora una volta Faber si schiera dalla parte dei poveri  e degli esclusi ma forse più interessante è il concetto che di Gesù ha il cantautore genovese. Gesù non è mai visto come un Dio, come divinità che si è fatto uomo. Gesù è uomo, figlio dell'uomo e, come tale, fratello di tutti noi nella gioia e nel dolore.
Video postato su YouTube da plutoner.

lunedì 15 ottobre 2012

Spam poetico: Addio in un bar

E  venne finalmente il giorno dello spam poetico. Devo dire che è un po' di tempo che l'ispirazione  latita. Chissà, forse sono in fase di cambiamento... Per il momento godetevi questo Addio in un bar e se  vi va lasciate scritte le vostre impressioni.


ADDIO IN UN BAR

Perché mi hai lasciato
Senza più amor per me
In quest’oscuro bar
Di tarda periferia
Che neppur per sbaglio
O strano incantamento
Ti serve un caffè decente
Che non sappia di detergente?

Perché hai costì deciso
Di dare un taglio netto
A tutta la tua storia
Di pazzo amor per me
E mi hai lasciato solo
In squallido grigiore
Che fa un po’ ricordare
Un padano smog nebbioso?

Eppur ti ho dato amore
Perfetto e assai puro
In ogni mio momento
Vissuto insieme a te
Declamando in ogni dove
La tua beltà foresta
E le tue dolci labbra
Che san di miele e panna.

Va bene, te ne vai,
È fuori discussione,
Ma il tuo amaro addio
Che tanto male fa
Potevi annunciarlo
In un bel bar antico
Tra cornetti profumati
E splendidi caffè.

E invece no, per spregio
Hai scelto una location
Che dire modestissima
È alato  eufemismo
E te ne sei andata
Su quei tuoi lunghi tacchi
Scrollando un  po’ le spalle
Ma senza alcun rimorso.

Invece io ero afflitto
Col cuore che piangeva
Affranto e derelitto
Con  un dolore strano:
Non era la tua assenza
A tormentarmi invero
Ma quella cioccolata
Al gusto di sapone.

domenica 30 settembre 2012

Nudo particolare

Oggi vi propongo questo nudo particolare. Si tratta della tennista paralimpica Esther Vergeer fotografata senza veli seduta sulla  sua inseparabile carrozzina.
Ve la propongo con un pizzico di provocazione che vuol dire che non è necessario essere normodotati per sprigionare sensualità e bellezza. 



sabato 29 settembre 2012

Ritornerai - Bruno Lauzi

Sottovalutato in vita, Bruno Lauzi. Lo si riteneva un autore minore della scuola genovese rispetto a gente come Paoli, Tenco, De Andrè. Eppure Lauzi, morto nel  2006 a sessantanove anni, ha scritto bellissimi testi. La versione italiana de Le meteque di Moustaki è sua, ma non solo. Basti pensare a Garibaldi Blues o a Il poeta, tra le tante sue canzoni.
Di Lauzi vi propongo Ritornerai, del 1963, forse il suo primo vero successo.
Il video è stato postato su YouTube da UnGrandeAmore1.

sabato 22 settembre 2012

Moonlight Serenade - Glenn Miller

C'è troppo squallore nelle vicende politiche italiane. Troppi episodi di corruzione conclamata e di sperpero dii denaro pubblico in modo sfacciato, insolente e a  man salva. Francamente il vostro gufo non sa più che scrivere, è oltre ogni tipo di indignazione.
Così vi propongo di rifugiarci sulla luna per tre minuti, il tempo per ascoltare questa bellissima e famosissima canzone di Glenn Miller dedicata appunto al nostro satellite. Per tre minuti scorderemo le schifezze politiche italiane.
Video postato du YouTube da RoadACaptainEntertain

AILLosisim

sabato 15 settembre 2012

Il gufo malato

Ahimè, mi faccio vivo di nuovo dopo ben tredici giorni di silenzio. Quasi due settimane di silenzio, che per un blog sono da ritenersi esiziali. 
Il fatto è che il vostro gufo non è stato bene in questo periodo. Una tosse pervicace l'ha tormentato accompagnata da una quasi totale afonia. Niente di grave, quindi, ma la tosse mi impediva di dormire serenamente  ed il giorno dopo ero totalmente imbambolato.
Ora sto meglio, anche se la voce non è ancora completamente a posto e qualche colpo di tosse c'è ancora. Sono però di nuovo pronto a riprendere il dialogo con i miei ventiquattro lettori e mezzo che, spero, non si sono dimenticati del loro amato Gufo Saggio.

domenica 2 settembre 2012

Vecchio frac - Domenico Modugno

Sinceramente al vostro gufo non è che Modugno sia sempre piaciuto: la china lacrimevole che aveva preso negli ultimi tempi della sua vita prima della malattia era quanto meno discutibile. Canzoni come Piange il telefono sono a mio avviso obbrobri da dimenticare.
Invece Vecchio frac, del '54, che vi propongo oggi in un post caricato su YouTube da tiziapo, è molto bella, forse è più bella della celeberrima Volare. 
Si avverte malinconia, e struggente rimpianto per qualcosa che forse non c'è mai  stato, per una mitica e inesistente belle epoque più raccontata che realmente vissuta.
Insomma, sentimenti forti che mai scadono nel sentimentalismo.

sabato 1 settembre 2012

Spam poetico: Perché fai la bagascia?

Dopo tanti giorni di assenza ritorniamo al blog con questa poesia tra il goliardico e il serio, tra lo scherzo e l'amore agognato.
Bre', Buona lettura.



PERCHÉ FAI LA BAGASCIA?

Perché fai la bagascia?
Non ne hai inver bisogno
Hai già chi ti mantiene
A pane, burro e miele.

Ma a te piacciono tanto
Quei cazzi forestieri
Che senza strani indugi
Ti scopano in un lampo
E poi senza problemi
Ritornan nell’oblio

È  un sesso senz’amore
E senza tanti affanni:
Ti  gonfia il borsellino
Senza timor del fisco.

Così fai la bagascia
Sol questo è assodato,
Per quel piacer sottile
Di vendere il tuo corpo.

Ma almeno dammi gratis
Un bacio silenzioso
Che si consuma in fretta
Nell’ombra di un portone.

È un piccol sacrificio
Ciò che io chiedo a te
Ed è una parvenza
Di vero e saldo amor.

L’affetto che non dai
Ai tuoi fugaci amanti
Ti prego riservalo
Ognor tutto per me.

lunedì 20 agosto 2012

Spam poetico: Se ti parlassi d'amore ancora - Luca Valerio

Torna l'amico Luca Valerio con questa poesia che al vostro  gufo è piaciuta assai. Spero che anche voi, miei ventiquattro lettori e mezzo che mi seguite, la apprezzerete nel dovuto nodo.


Se ti parlassi d’amore ancora

Se ti parlassi d’amore ancora
come si fa quasi normalmente
usando i gesti di un altro amore
modificati minimamente
saresti ancora la mia bottiglia
sarebbe come se mi ubriacassi
e dopo averti bevuto a lungo
in un secondo m'addormentassi
nei rituali delle incertezze
c'è questa mia maleducazione
poche, banali le mie carezze?,
lasciate come per distrazione

E poi perché ci si parla addosso,
e addosso scivolano parole
e adesso parla non ti fermare
come un ricordo, da regalare...

Se ti tradissi d’amore come
se fosse ancora la prima volta
e poi fingessi di non capire
e mi perdessi fra le tue gambe
e fra le gambe ci fosse un cuore
non solamente una contrazione
saresti pioggia sulla mia faccia
saresti il miele per le mie rughe
tu non saresti solo ragione
usata quotidianamente
quell’abitudine così uguale
che sempre, o quasi, non resta niente

E poi perché non rimane vento
sui volti senza parole e corpo,
nella stanchezza di questa guerra
che non è terra, non è mai terra...

sabato 18 agosto 2012

E se Monti fosse il meglio?

Chi legge questo blog sa perfettamente che non ho certamente risparmiato critiche all'operato del governo  Monti. Mi sto però chiedendo, e lo chiedo anche a voi che avete la cortesia di leggermi, se alla fine, nell'Aprile del 2013, quando Monti se ne andrà, non ci toccherà di rimpiangerlo.
Non v'è dubbio infatti che l'attuale premier sia sostanzialmente una persona onesta priva di conflitti di interesse. Inoltre ha una sua competenza ed è altamente stimato all'estero.
Vedete voi qualche personaggio con le stesse caratteristiche negli schieramenti politici italiani?
A destra continua a imperare il Banana tanto che ce lo ritroveremo quasi sicuramente come candidato premier alle prossime elezioni con la tragica prospettiva di avercelo ancora in qualità di primo ministro in caso di vittoria del centro-destra.
A sinistra la persona che ha maggiori chances di arrivare al governo è zio Bersani. Tertium non datur.
In questa situazione forse Monti è davvero il meglio...  e non lo dico con gaudio e allegria.

domenica 12 agosto 2012

Le furbate di Grillo

D'accordo, per un momento ammettiamo pure che forse, come dice Grillo  le Olimpiadi siano il trionfo del nazionalismo e una inutile passerella di sport che nessuno vede. Perchè però il comico genovese non se la prende anche col calcio e con gli ultras delle società calcistiche che molto spesso fomentano odio e disordini e che nulla comprendono se non il fatto che la loro squadra debba vincere ad ogni costo, anche con la corruzione? Può darsi che mi sbagli, ma non mi risulta che Grillo abbia mai preso nei confronti del calcio una posizione tanto dura come quella sulle Olimpiadi.
Forse una ragione c'è: i tifosi del calcio sono tanti e votano e non è il caso di metterseli contro. Molto meglio prendersela con quei fessacchiotti degli sport minori, tanto sono pochi ed anche se si incazzano chi vuoi che li fili, e intanto la copertura mediatica per queste dichiarazioni è garantita.
Ragionamento indubbiamente molto furbo. Ma anche pochissimo onesto.

sabato 11 agosto 2012

La barzelletta del decreto crescita

Dunque pare che il nostro esimio primo ministro Mario Monti abbia sollecitato tutti i ministri affinchè portino idee nuove riguardanti la crescita economica italiana da esaminare il 24 agosto durante il Consiglio dei Ministri convocato per quel giorno.
Bene, ottimo, abbondante. Peccato che il decreto crescita fosse stato annunciato in dirittura d'arrivo ad Aprile, a Maggio, a Giugno, a Luglio.
Ora pare arriverà a Agosto, ma chissà se avverrà. Monti è uomo d'onore, ma la storia del cresci-italia assomiglia a una barzelletta che però non fa per niente ridere.
Presidente Monti, la prego, ci dica chi e cosa impedisce il varo di questo benedetto decreto. Ci dica per favore se questo ritardo è colpa di Alfano o di Bersani o di chi altro. Sono certo che gli italiani apprezzerebbero molto un linguaggio fatto di chiarezza, come sarebbe auspicabile che tutti si prendessero le loro brave responsabilità.
Fossimo in un altro paese democratico ciò sarebbe il minimo, ma, ahimè, siamo in Italia e quel che altrove è ovvio e naturale qui ha il sapore del miracolo.

mercoledì 8 agosto 2012

Banana Boat - Harry Belafonte

La notizia è che nonostante i suoi 85 anni suonati, Harry Belafonte ha avuto un gran successo nella recente esibizione a Locarno, in Svizzera.
A lui, ormai sulle scene da più di sessant'anni, dedico questo video postato su YouTube da berjudit.
La canzone è l'intramontabile, famosissima  Banana Boat, e non c'è altro da aggiungere.

venerdì 27 luglio 2012

La proposta indecente della Perugina

E' un frutto avvelenato della crisi e della dilagante disoccupazione. Molti accordi aziendali, più o meno benedetti dai sindacati, prevedono che, andato in pre-pensionamento un dipendente, l'azienda assuma il figlio del medesimo, che ovviamente costerà meno all'azienda in quanto a inizio carriera lavorativa.
Il caso più eclatante è quello della Perugina dove la proposta aziendale prevedeva il part-time per il dipendente padre e l'assunzione del figlio a costi ridotti. Peraltro altre aziende, nel silenzio dei media, prevedono simili scambi o addirittura si propone al dipendente di rinunciare a certe gratifiche di trattamento economico di fine carriera per far assumere il figlio.
Il vostro gufo è veramente disgustato e indignato da queste cose. Sindacati e aziende infatti si riempono la bocca di concetti quali libero mercato, flessibilità in entrata e in uscita, meritocrazia e quant'altro e poi nei fatti se ne infischiano altamente di tali concetti dimostrando una concezione corporativa del mercato del lavoro. L'economia italiana è frenata dalle molte corporazioni che di fatto taglieggiano il cittadino comune con balzelli e lacciuoli. Fra queste c'è anche la corporazione di chi ha un lavoro e lo trasmette al figlio come se fosse un diritto ereditario, come se fossimo nel Medio Evo impedendo ad altri, magari più meritevoli ma che hanno la disgrazia di non essere nati da lombi sì nobili, di essere onestamente assunti. Chissà poi fino a quale generazione arriverà tale pseudo-diritto: forse alla settima come ci dice la Bibbia?
Ed è vomitevole sentire autorevoli commentatori sedicenti liberali, dare addosso alle rappresentanze sindacali della Perugina, che hanno rifiutato la proposta aziendale, tacciandole di essere legate a schemi di lavoro vecchi. Nossignore, i veri vecchi siete voi, cari intellettuali liberali dei miei stivali e quando ci libereremo di voi sarà un gran bel giorno.

giovedì 26 luglio 2012

Suzanne - Leonard Cohen

Credo non vi sia bisogno di molte parole per presentare questa famosissima canzone.
Piuttosto  andiamo in riva al fiume: Suzanne ci aspetta lì perchè è la nostra eterna amante.
Video postato su Youtube da zoupi16.

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domenica 22 luglio 2012

Spam poetico: Mani di Reiki

Poesia particolare quella di oggi. Da poco infatti il vostro gufo è diventato operatore di Reiki di primo livello. Da questa esperienza, che sta proseguendo in modo molto positivo, nasce questo componimento che forse a chi nulla sa di Reiki dirà poco, ma che condensa in pochi versi tutte le sensazioni da me provate durante i trattamenti.
Dedico questa poesia alla mia maestra di Reiki Rina e a tutti gli amici del gruppo S.E.O.N.


MANI DI REIKI

Strumento fatato che fa meraviglie
Son queste mani che trascendono il mondo
E catturano tutta un’immensa energia
Che in esse s’incanala curando ogni cosa.

Le sento vibrare queste mie mani
Mentre io tasto i tuoi punti vitali
Che danno calore e in modo sommesso
Svelano dolori antichi e rimossi.

Ed anche l’inconscio si scardina infine
Mettendosi a nudo con le sue debolezze
Che pur fanno male e danno gran pena
In desolazioni che opprimono l’animo.

Ma questa energia che m’attraversa le mani
Sfiora e guarisce tutto ciò che è malato:
Tutto si tiene e come d’incanto
Equilibrio si pone fra il corpo e la mente.

Or io non so tutti quanti i motivi
Di ciò che intelletto non riesce a capire
Ma con grande gioia che s’avvicina all’amore
Ascolto il mio cuore senza tanti perché.

Il  cuore infatti non sbaglia davvero
In quanto si nutre di vital energia,
La stessa energia profonda e infinita
Che da queste mie mani arriva a te.

mercoledì 18 luglio 2012

Vignetta sulle aspirazioni di un lavoratore precario

Questa vignetta l'ha trovata su Facebook la mia amica Giuly. Ve la propongo perché mi è piaciuta anche se lascia l'amaro in bocca. A voi, se volete, il compito  di commentarla.


lunedì 16 luglio 2012

Spam poetico: Sborra il mio cazzo

Questo spam poetico, o miei ventiquattro lettori e mezzo che mi volt bene, non lo commento proprio.  Lo lascio nel mare magnum della rete come lascerei un messaggio in bottiglia.


SBORRA IL MIO CAZZO

Sborra il mio cazzo, duro e gagliardo,
Nella tua fica grondante d’umori.
Schizza una volta, schizza due volte
In frenesia assoluta e selvaggia.

Un grido emetto dalla mia bocca
Che controllare davvero non so
Ed anche tu gemi e ti muovi
In parossismo senza confini.

Poi tutto tace dopo l’orgasmo
Che ha preso noi senza riguardo
Resta soltanto nella penombra
Gioia e tristezza in dolce miscela.

Miscela che sa di zucchero e miele,
Che svanirà nell’afa di luglio
Come un sogno inventato al mattino
Che perde sostanza nella realtà.



venerdì 13 luglio 2012

Per i tuoi larghi occhi - Fabrizio De Andrè,

Ahimè, per più di due settimane ho abbandonato il blog a se stesso nei marosi della rete. In effetti non è bene scrivere così poco, ma tant'è, a volte capita di essere impegnati e di avere la testa altrove.
La canzone di Faber che vi propongo è tra le prime scritte da lui e forse meno conosciuta. Non per questo è meno bella di tante altre e, se gli occhi sono lo specchio  dell'anima, chissà che psiche algida aveva la donna immaginata da Fabrizio.
Video postato su YouTube da atlantideales.

domenica 24 giugno 2012

Volami nel cuore - Mina

Oggi il vostro gufo vi propone una canzone d'amore. Amore tradito, amore perduto, amore che comunque vola sempre nel cuore suscitando grandi emozioni.
E la bellissima voce di Mina riesce a rendere palpabili i sentimenti e le sensazioni che un amore perduto porta con sé.
Video postato su YouTube da ilmaredinotte.

mercoledì 20 giugno 2012

Almeno tu nell'universo - Mia Martini

Forse pochi lo sanno, ma Almeno tu nell'universo, la canzone che vi propongo oggi, è stata scritta da Bruno Lauzi nel '72, tenuta nel cassetto per ben diciassette anni e portata poi al successo nel 1989 da Mia Martini.
Già, Mia Martini... Artista sfortunata, sensibile, dalla voce inconfondibile, morta a soli quarantotto anni nel 1995. Parafrasando Hemingway si potrebbe dire Breve la vita felice di Mia Martini.
Video postato su YouTube da marghepleiadis.

lunedì 18 giugno 2012

Spam poetico: Mi nutre il tuo silenzio

Senza commenti ulteriori, propongo ai miei ventiquattro lettori e mezzo questo mio ultimo componimento  poetico. I commenti li lascio tutti a voi.


Mi nutre il tuo silenzio

Mi nutre il tuo silenzio
Aspro ed amaro come un fiele maligno
Che tutto mi sconvolge
Portando con sé indifferenza funesta.

Mi disseta la tua lontananza
Che brucia e fa male arrecando dolore
Lasciandomi sconfitto ed esausto
In battaglia feroci dove vittoria non c’è.

Mi veste la tua assenza
Con duro mantello che non ammette colore
Lasciandomi freddo e senza riparo
In lande invernali prive di luce.

Certo è assai grama questa mia vita 
Che ogni giorno mi arreca gran pena
Ma almeno ho un’illusione perenne
Dì vivere sempre nel ricordo di te.

mercoledì 13 giugno 2012

Elsa Fornero ovvero Malafemmena - Roberto Murolo


Avevo intenzione di scrivere un post su Elsa Fornero la nostra ineffabile ministra del lavoro. Ovviamente non sarebbe stato un post rose e fiori perché un ministro non si può permettere gli errori che sta facendo lei e soprattutto non può lasciare senza stipendio e senza pensione la bellezza di quasi 400.000 italiani pena il ridicolo più assoluto e la rivolta sociale.
Poi, tornando a casa, ho sentito un complessino di strada suonare, in modo più che notevole Malafemmena e mi sono detto che quelle parole, se bene interpretate, rendevano un ironico ritratto della nostra ministra.
Sia chiaro: lunghi da noi ogni giudizio morale; ma invece considerazioni politiche si possono fare, e politicamente la nostra Elsa è proprio una grande Malafemmena, 
Video postato su YouTube da lupustek.

domenica 10 giugno 2012

La RAI di Monti


Bene ha fatto Monti a scegliere, come presidente e direttore generale della RAI, persone indipendenti dai partiti.
Tuttavia una domanda si pone: possibile che non si sia trovata una persona con queste caratteristiche nel mondo dei media della cultura italiana e si sia dovuto invece ricorrere a uomini e donne che di televisione sanno poco o niente?
Non dubitiamo minimamente che sapranno svolgere al meglio il loro lavoro, ma, secondo la mia modesta opinione,scegliere degli esperti del settore sarebbe stato meglio. 
Se Monti non ha trovato di meglio nel mondo culturale italiano, allora la riflessione che ne segue è una amara constatazione sul livello di lottizzazione a cui siamo giunti in questo settore della società italiana.

sabato 9 giugno 2012

A day in the life - The Beatles

Da un po' di giorni mi gira per la testa questo brano dei Beatles che chiudeva l'album del 1969 Stg Peppers Lonely Heart Club Band.
Per molti critici quel LP rappresenta il punto di arrivo  maggiore di originalità e creatività del quartetto inglese. Quel che faranno dopo sarà unicamente una ripetizione degli stili musicali inventati precedentemente.
Il vostro gufo non sa se tale interpretazioni sia giusta o forse troppo severa. Ma si limita a invitarvi ad ascoltare questo bel brano postato su YouTube da BeatlesHD.
Buon ascolto.

mercoledì 6 giugno 2012

Il testamento - Fabrizio De Andrè


Non tutti sanno che De Andrè, oltre a essere stato cantautore delle proprie canzoni, all'inizio della sua carriera ha tradotto in modo mirabile un autore francese come Georges Brassens. Il gorilla o anche Nell'acqua della chiara fontana sono canzoni francesi tradotte e cantate in italiano appunto da Faber.
Anche l testamento è una canzone scritta da Brassens e portata sulla ribalta italiana da Fabrizio De Andrè. È una bella canzone, ironica e profonda nello stesso tempo. Perché è proprio vero che quando si muore si muore soli…
Video postato su YouTube da campionet.


lunedì 4 giugno 2012

Spam poetico: Nostalgia

Fresco di giornata, ecco a voi, o miei ventiquattro lettori e mezzo che mi seguite, l'ultimo componimento del gufo saggio.
Al solito non faccio commenti alle mie poesie e lascio questo compito a voi, amati lettori che mi leggete e mi volete bene. 


Nostalgia

Nostalgia,
solitarie serate
passate insieme
al ricordo di te.
Nostalgia,
amarognolo retrogusto
di malinconie inespresse
ardue nemiche
del riposo e del sonno.
Nostalgia,
amica mia di sempre
che mai m’ha lasciato
da quando sei partita.

Nostalgia che lenta
Pian piano scompare
Quando alfin tu ritorni
E mi doni un bacio
Perché in quel bacio
Trovo riflesso
Tutto il tuo amore
Che si esprime per me.




sabato 2 giugno 2012

Chiccata n. 66 - Come fanno i carabinieri a friggere il pesce

Ed ecco, per alleggerire un poco il peso della vita, una tremenda chiccata. Ne fanno le spese i carabinieri che, come al solito nelle storielle, non sono tanto vispi.

Lo sapete dunque come fanno i carabinieri a friggere i pesci?
Mettono i pesci in padella senza pulirli e senza olio. Poi mettono un coperchio sulla padella; infine bussano sul coperchio.
I pesci sentono bussare e domandano:
- Chi è? -
- Carabinieri! -
- Ah, allora siamo fritti, siamo fritti! -

Potete spanciarvi dal risate…

venerdì 1 giugno 2012

Spam poetico: I tuoi occhi odierò

La poesia che vi propongo oggi, o miei  amati ventiquattro lettori e mezzo, apriva il mio primo libro di poesie dal titolo Frammenti di emozioni edito da De Ferrari nel 2004.
Tanto tempo è passato e tanti versi sono stati scritti, più o meno belli, più o meno intensi, ma secondo me questa poesia non ha perso il suo fascino. Cari lettori, leggetela con attenzione ed eventualmente scrivetemi se siete o meno d'accordo con me.


I tuoi occhi odierò                          
                                             
I tuoi occhi odierò                          
che fondi e chiari si confusero nei miei.    
Il tuo viso odierò                            
che come luce mi apparve lontano.            
Le tue mani odierò                            
che lievi e timide incontrarono le mie.      
Il tuo corpo odierò                          
inesauribile fonte di piacere infinito.        
Il tuo ricordo odierò                        
che come lama ancor ferisce il mio cuore.    
                                             
Nulla di te resterà se non                    
il desiderio disperato di amarti...  


martedì 29 maggio 2012

Precisazione su Depiliamoci

Da Nello De Padova ricevo e volentieri pubblico quanto segue dichiarandomi ovviamente molto interessato al tema poiché lo ritengo esiziale per la sinistra italiana e mondiale che deve trovare al più presto un modello alternativo alla nostra società dei consumi.


Mi farebbe piacere che aggiungessi che dePILiamoci è il titolo di un libro (scritto da me e da Roberto Lorusso) e di una campagna per gli stili di vita decrescenti.
Tutti i dettagli su www.benessereinternolordo.net

Grazie comunque per la citazione, e se ti va possiamo approfondire assieme il tema.

Nello De Padova 

giovedì 24 maggio 2012

Viola Dante

È proprio vero che in rete si fanno conoscenze interessanti che mai avrebbe pensato di poter fare.
È questo il caso di Viola Dante che ho conosciuto casualmente girando per Facebook e per le centinaia di blog esistenti in rete. Da Palermo, città dove vive, Viola tiene un blog fra l'ironico, il serio e il faceto riguardante  consigli di bellezza, di salute fisica e psicologica, anche a volte di gossip.
Ve la voglio presentare, o miei ventiquattro lettori e mezzo che mi seguite, consigliandovi di cliccare sul link che troverete alla fine di questo post e che vi porterà a leggere un articoletto del suo blog. Ben sapete, amici lettori, che il vostro gufo è un po' birichino e così ha scelto per voi un post decisamente un po' osé; ma in fondo sono proprio questi i post più interessanti e cliccati.


Chiccata n. 65 - La storia dei tre monaci

Un attimo di sano umorismo ci vuole per dimenticare, sia pure per poco, tutte le sciagure e disgrazie che ci stanno capitando a livello politico e economico.
Eccovi perciò la storia dei tre monaci.

Ci sono tre monaci buddisti che decidono di ritirarsi in un deserto a meditare. Meditano in silenzio e solitudine e,  dopo tre anni, all'orizzonte passa un cavaliere al galoppo. Dopo altri cinque anni un monaco dice:
- E' passato un cavaliere. -
Passano altri cinque anni di assoluto silenzio, poi un altro monaco dice:
- Sì, e andava al galoppo. -
Passano altri sette anni e il terzo monaco esclama:
- Ma Cavolo! Siamo qui per meditare o per fare casino?-

Potete tenervi la pancia dalle risate… 

mercoledì 23 maggio 2012

Depiliamoci!

No, il vostro gufo non è diventato un cultore del corpo glabro, e neppure ha sperimentato cure laser per l'eliminazione di peli superflui. Il titolo del post vuole invece alludere a una concezione diversa della misurazione della crescita economica.
Depiliamoci sta a significare una liberazione dalla schiavitù del PIL.
Attualmente infatti la crescita si misura quasi esclusivamente sul valore del PIL, ovvero del prodotto interno lordo che una nazione  ha. In base alle variazioni di PIL si stabilisce se l'economia di un dato paese è in buono stato o meno. 
Siamo però così sicuri che una crescita incontrollata dei consumi  e della produzione sia sempre e comunque positiva?
Secondo me occorre ripensare il concetto di crescita anche alla luce di un maggior rispetto per l'ambiente e per le condizioni psico-sociali del lavoratori e dei cittadini
E' meglio produrre di più avendo una popolazione stanca e stressata oppure produrre meno ma con più gioia e tranquillità? E poi, la crescita non sarà all'infinito, a un certo punto dovrà fermarsi per mancanza di risorse; cosa faremo in quella situazione?
Mi rendo conto che non è un discorso facile da liquidare in un breve post. Occorre però che le forze riformatrici e progressiste del nostro paese pensino un modello di vita diverso da quello attuale basato sul consumo a tutti i costi senza alcuna regola.
Solo in tal modo si potrà uscire in modo diverso e più consapevole da questa crisi economica.

lunedì 21 maggio 2012

Let it be - The Beatles

Non credo siano necessari molti commenti per questo celeberrimo brano dei Beatles. Penso infatti che più o meno tutti conoscano Let it be, siano essi giovani o meno giovani come il vostro gufo.
Ve la propongo un video, che non è niente male, postato su YouTube da josueharrison.
Buon ascolto.

sabato 19 maggio 2012

SMS poetico - Sole lontano


Non era nato come SMS poetico questo breve componimento che propongo oggi. Lo consideravo invece un normalissimo messaggio.
Rileggendolo mi sono però accorto che in realtà aveva tutte le caratteristiche della poesia breve che riesce a concludersi in 160 caratteri poco più.
Non vi dico altro, o miei ventiquattro lettori e mezzo che mi volete bene, ma vi lascio a questo miei brevi versi. 


Sole lontano

Mi scaldo al tepore 
Di un timido sole 
Che fa capolino 
Tra nuvole e vento.
Ma il mio vero sole 
Invero sei tu:
Dai monti lontani 
Ritorna quaggiù.

venerdì 18 maggio 2012

La tassa sui cani e i gatti domestici

Siamo proprio alla frutta, o forse al caffè, o addirittura all'ammazzacaffè.
Mi riferisco all'idea alquanto balzana di mettere una tassa sui cani e gatti domestici. Siamo proprio messi male se il governo tenta di fare cassa imponendo balzelli anche sui nostri amici a quattro zampe motivando la cosa con la scusa di finanziare la lotta contro il randagismo.
E allora perché non mettere anche una tassa sui canarini per combattere i guai che combinano i piccioni? O anche un balzello sui pesci rossi per finanziare  le riparazioni ai disastri ecologici fatti dal pescatori di frodo? E la tassa sui criceti dovrebbe servire a combattere le pantegane che infestano e le nostre città. Il ricavato della tassa sui gufi domestici potrebbe invece andare a finanziare un fondo per rendere più luminose le notti in città.
Come si vede, l'elenco di possibili modi per tosare il contribuente come una pecora  è infinito e si potrebbe continuare a lungo fino ad arrivare alla tassa sul macinato.
Sono però fiducioso sul fatto che che questa bizzarra proposta faccia la stessa fine dell'idea di tassare le bevande gassate: un po' di scalpore mediatico e poi tutto si risolve in una grande bolla d'aria, per l'appunto…

giovedì 17 maggio 2012

Bridge over troubled water - Simon & Garfunkel

Era da un po' di tempo che volevo postare questa bellissima canzone di Paul Simon e Art Garfunkel. Canzone che ha segnato il suo tempo. Ricordo che c'è stato un periodo in cui sentivamo solo questa musica.
Me l'ha fatta ricordare Elisa che l'ha cantata splendidamente bene l'altra sera durante la trasmissione Quello che non ho.
Ve la propongo nella versione originale in un video postato su Youtube da saintedmaiden.
Buon ascolto.



mercoledì 16 maggio 2012

Ricetta per superare la crisi economica senza sacrifici

Secondo me basterebbe anche la metà e potremmo essere una nazione veramente ricca senza dover chiedere sacrifici a lavoratori, pensionati, disabili...


martedì 15 maggio 2012

La gatta - Gino Paoli

La canzone che vi propongo oggi ha la bellezza di cinquantadue anni. La gatta, fra i primi successi di Gino Paoli, è infatti del '60.
Nonostante i tanti anni trascorsi, però, non ha perso il senso di leggerezza e il tono fiabesco che, secondo me, sono stati alla base del suo successo.
Ve la propongo, o miei ventiquattro lettori e mezzo che mi seguite, in un video postato su Youtube da tigerbay61. Buon ascolto. 

lunedì 14 maggio 2012

Oggi è un bella giornata perché la Merkel ha perso

Il risultato delle elezioni regionali tedesche di ieri non lascia dubbi: la linea del rigore portata avanti dalla cancelliera Angela Merkel è risultata perdente. La CDU, partito della cancelliera, ha perso ben otto punti e il governo del laender andrà ai socialdemocratici insieme alle formazioni dei verdi.
Questa, per chi come il vostro gufo ritiene che la politica del rigore a tutti i costi sia deleteria per l'Europa intera, è un'ottima notizia che fa il paio con la vittoria del partito socialista in Francia di due settimane fa.
E infatti l'ottusità ideologica della destra sta provocando danni economici di proporzioni incredibili. C'è solo da sperare che il riformismo moderato della sinistra riesca ad avere il sopravvento e a imporre una linea economica più pragmatica e più rispettosa dei valori storici come la fratellanza, la solidarietà, e via dicendo.
Perché una volta erano i comunisti ad essere tacciati di troppa ideologia nella loro pratica politica, adesso invece di questo peccato mortale si macchiano coloro che credono ciecamente nel mercato senza alcuna regola né restrizione.
Non è ancora finita, perché il voto di ieri era regionale e  quindi la Merkel è ancora alla guida della Germania, ma sicuramente il popolo tedesco ha dato un grande segnale di cambiamento che dovrà essere recepito da chi è, speriamo ancora per poco, alla guida della nazione tedesca.
Eh sì, come al solito toccherà alla sinistra di rimettere insieme i cocci rotti dalla destra. È già successo nel secolo scorso ma evidentemente la storia si ripete e purtroppo viene spesso dimenticata dai popoli.

domenica 13 maggio 2012

Di nuovo la social card?


Mi permetto di "rubare" un post all'amico Gianfranco Uber, che l'ha postato sul suo blog, perché ritengo sia la vignetta sia il commento particolarmente efficaci e condivisibili.
Il post originale lo trovate al seguente link: http://humour-ugb.blogspot.it/2012/05/social-tag.html
Ecco cosa dice Uber:

E' partita la fase 2 del cosiddetto Piano Adesione-Coesione del Governo. Al l'insegna dell'ormai conosciuto motto "crescita ed equità" i provvedimenti annunciati prevedono lo stanziamento iniziale  di 2,3 mld di Euro su diversi obbiettivi.
Tra questi il  rifinanziamento della "Social Card" con 50 ml già annunciato dal Ministro Fornero.
Confesso che mi aspettavo dai tecnici più concretezza e meno demagogia. 
Nel caso della "social card" non ho mai capito perchè l'aiuto non venisse semplicemente aggiunto agli assegni mensili dei soggetti titolati a riceverlo.
Vorrei capire se i famosi "sconti" promessi siano reali e se realmente bilanciano i costi di emissione, di marchio e di commissioni della carta.
Senza contare, e per me è la cosa peggiore, l'insopportabile "stigmatizzazione" del portatore.
Ci pensi Professoressa Fornero.




giovedì 10 maggio 2012

Spam poetico: Mi piacerebbe arrivare da te

E alla fine è arrivato: finalmente il vostro gufo posta un bello spam poetico.
Come al solito preferisco non commentare questa mia poesia e lascio volentieri questo compito ai miei ventiquattro lettori e mezzo che sono soliti leggermi.
Buona lettura e, se volete, lasciate un commento.


Mi piacerebbe arrivare da te

Mi piacerebbe arrivare da te
Dopo un viaggio durato cent’anni,
Dopo fatiche che dire non so,
Dopo una strada tortuosa e in salita.

Perché io so che tu sei nascosta
In mezzo a valli e monti solenni
Sempre coperti di neve e di ghiacci
Che non conoscono la parola fine.

Ma il vero amore non conosce ragione
E supera ostacoli aspri ed impervi
Senza curarsi di grama fatica,
Senza desistere dal suo ultimo fine.

Così da te alfin giungerò
Privo di forze ma col cuore non greve,
Come se fossi un eterno bambino
Che ha trovato la sua fonte d’amore.

E la pietà che ci accomuna
Scioglierà il grumo dei nostri affanni,
Scioglierà in pianto benefico e lieve
Ogni emozione che era rappresa.

Le tue dolci mani, le braccia, il tuo corpo
Saran per me medicina assai dolce
E nel tuo grembo di amante novella
Troverò un attimo di eternità.


mercoledì 9 maggio 2012

Across the universe - The Beatles

Nell'attesa di un prossimo spam poetico che, ne siamo certi, non tarderà, vi propongo questa bellissima canzone dei Beatles.
Il brano è estremamente suggestivo, forse tra i più belli della sterminata produzione del complesso inglese.
Ascoltatelo, o miei ventiquattro lettori e mezzo che mi seguite, sono certo che non ve ne pentirete.
Video postato su Yutube da caiOOization.

martedì 8 maggio 2012

Whole lotta love - Led Zeppelin

Oggi il vostro gufo vi dà la sveglia con questa famosissima canzone dei Led Zeppelin.
Whole lotta love è infatti brano famosissimo che ha segnato la storia del rock.
il ritmo incalzante della musica dei Led Zeppelin servirà sicuramente a tutti voi, amici che mi seguite, a svegliarvi presto e godere di questa mattinata primaverile.
Buon ascolto.
Video postato su Youtube da TheGreatestRockSongs.

sabato 5 maggio 2012

L'ipocrisia della Lega - Atto secondo

Sono veramente sconcertato dalla faccia di bronzo di molti esponenti della lega che in questi giorni si lamentano per la eccessiva pressione fiscale.
A nulla vale loro ricordare che sino a quattro mesi fa erano al governo e che se siamo in questi frangenti tanto amari molto lo dobbiamo proprio alla Lega che, blaterando in questi anni di vuoto federalismo, ha mandato a rotoli il bilancio italiano o quanto meno non si è accorta della gravità della crisi economica.
Passata l'ubriacatura del berlusconismo ora ci tocca smaltire i postumi di questa sbronza di demagogia e populismo che le responsabilità della Lega e del Pdl ci hanno propinato.
Saranno anni dolori e ardui, fatti di sacrifici e rinunce e solo con la massima serietà riusciremmo a venirne fuori; quella serietà che senz'altro manca alla lega e al suoi dirigenti, per la maggior parte impegnati invece a arricchirsi a spese dello Stato italiano o quanto meno a stendere veli di omertoso silenzio sulle malefatte di Bossi e compagni.

giovedì 3 maggio 2012

La focaccia genovese

Torno al  mio blog dimenticato da tempo con un argomento mangereccio: la focaccia genovese.
Non so quanti di voi, amici lettori che mi seguite e mi volete bene, conosciate questo cibo sopraffino degno della mensa di qualche re o dio dimenticato nell'Olimpo. È fatta con farina, sale e olio di oliva, materiale umile e alla portata di tutti, ma, ma mangiata bella calda appena uscita dal forno, 7i assicuro che vi sembrerà un pezzetto di paradiso messo a disposizione di noi comuni mortali.
Se venite a Genova non dimenticate di assaggiare questa prelibatezza. Sono sicuro che vi piacerà e che vi indurrà a tornare  al più presto nella mia città non fosse altro che per gustare di nuovo la focaccia genovese.
immagine tratta dal sito www.vivalafocaccia.com



martedì 24 aprile 2012

The way we were - Come eravamo - Barbra Streisand

Proprio oggi ricorre il settantesimo compleanno di Barbra Streisand, che è nata a New York appunto il 24 aprile 1942. Il vostro gufo la vuole festeggiare proponendo ai suoi ventiquattro lettori e mezzo The way we were, colonna sonora  del film omonimo da lei interpretato insieme a Robert Redford nel '73.
Buon ascolto, cari lettori, e buon compleanno, Barbra!
Video postato su Youtube da rovingeye2.


venerdì 20 aprile 2012

Mama - Dalida

Di questo video, risalente al 1967, ciò che colpisce di più è l'intensità interpretativa di Dalida. E' vero, si tratta di una semplice canzonetta, ma l'artista francese riesce a darle uno spessore drammatico non indifferente che coinvolge tutti gli spettatori.
Guardatelo, o miei ventiquattro lettori e mezzo che mi seguite, guardate soprattutto le mani di Dalida e vedrete che commuoverà anche voi.
Video postato su Youtube da DALIDA7STAR.

giovedì 19 aprile 2012

Sirtaki - La danza di Zorba - Mikis Theodorakis

Questo video lo voglio dedicare al popolo greco, ridotto praticamente in estrema povertà dalle misure di rigore assoluto imposte dall'Europa ed in particolare da Germania e Francia.
Certamente i Greci hanno le loro colpe nell'aver lasciato la guida del loro paese a politicanti incapaci e corrotti, ma è giusto far pagare questa colpa anche a molti bambini sulla soglia della denutrizione e anche oltre? E' moralmente accettabile che una nazione europea sia ricacciata nel terzo mondo per far fronte a debiti che vanno ad arricchire chi è già ricco ed opulento?
No, per quanto colpevole, il popolo greco non merita una tale sorte.
Video postato su Youtube da 222pj222.

domenica 15 aprile 2012

L'ipocrisia dei Barbari Sognanti

Sicuramente non verserò neppure una lacrima sulla sorte politica di Rosy Mauro e di Francesco Belsito, recentemente caccia dalla Lega: sono solo cialtroni ed è giusto che un movimento politico serio non li consideri degni di esserne parte.
Ravviso tuttavia una buona parte di ipocrisia da parte del nuovo leader leghista Maroni e del suo gruppo denominato  Barbari Sognanti. Ed infatti pare certo che tutti, compreso il suddetto Maroni, sapessero degli strani giri di soldi che c'erano all'interno della Lega in favore di Bossi e co. Pur sapendo queste cose, quindi, questa gente che ora agita le scope al grido di Pulizia, pulizia, non ha fatto nulla e ha aspettato l'intervento della magistratura per venire allo scoperto. Più che Barbari Sognanti erano Barbari Dormienti.
Ma lasciando perdere le battute, il vostro gufo vi pone una domanda: chi è più colpevole, il ladro che ruba oppure chi vede il ladro rubare e non dice niente?
E' vero, la politica si fa anche con una certa dose di cinismo e di ipocrisia, ma francamente pensare che pulizia sia fatta con queste due espulsioni appare essere un'operazione quanto meno spregiudicata e avvelenata da una dose intollerabilmente troppo alta di cinismo politico.
Occorrerebbe invece una analisi più accurata di ciò che è successo,  occorre anche che si individuino le responsabilità di tutto il gruppo dirigenziale di questo partito.
Saprà farlo la Lega? Pur augurandomelo non me sono per niente certo.

sabato 14 aprile 2012

SMS poetico - Nel buio della notte

Stavo  per addormentarmi ieri sera che saranno state quasi mezzanotte e mezza. Ma d'improvviso mi sono saltati fuori i primi due versi di questo componimento che sta fra lo SMS poetico e la breve poesia. Mi sono così rimesso  a computer per fissare questo aiku che vi propongo oggi.
Anche questa volta la poesia è dedicata a P.Z. col bieco intento di farla piangere per la commozione.
Buona giornata a tutti.


Nel buio della notte - a P.Z.

Nel buio della notte, 
Nel sogno più profondo, 
Sei sempre tu che vedo 
Come una stella amica. 
Mai tu mi lasci solo, 
Ma come dolce faro 
Mi indichi la via 
Che porta al vero amore.

venerdì 13 aprile 2012

Appello a tutti i partiti

Non voglio commentare ulteriormente l'appello a tutti i partiti che riporto qui sotto e che sta girando su Facebook. Dico solo che se per caso strano i partiti aderissero, sarebbe una prima mossa positiva per far avvicinare i partiti stessi alla gente comune.  Ho tanta paura però che ciò non accadrà.


giovedì 12 aprile 2012

Così, per ridere un po'...

L'amica Luisa Ruscio ha pubblicato su Facebook una vignetta che a me ha strappato un sorriso.
Cosa rara i sorrisi di questi tempi... Ma per l'appunto, sperando che  anche ai miei ventiquattro lettori e mezzo spunti da sorridere, pubblico anch'io la vignetta di Luisa augurandovi buona giornata e buona vita futura.

lunedì 9 aprile 2012

SMS poetico - A P.Z.

Oggi torno ad un mio vecchio amore, gli SMS poetici, col quale ho iniziato a fare i miei primi passi nel mondo della poesia. Questo che vi propongo è un componimento di 158 caratteri, quasi un aiku giapponese.
Leggetelo, o miei ventiquattro lettori e mezzo che mi volete bene, e chiedetemi tutto quello che volete ma non chi sia  P.Z.: non lo rivelerò neppure sotto tortura.


A P.Z.

Primavera accarezzi il tuo magico cuore 
Che conosce il senso d'un amore profondo 
Ed anche il mare e le stelle incantate 
Ti sussurrino ogni sera qualcosa di me.

sabato 7 aprile 2012

Gli appetiti di Bossi

Non c'è che dire: il Senatur era uomo di grandi appetiti. Non gli bastava lo stipendio da senatore e da ministro, che obbiettivamente non sono proprio salari da fame.
Nossignore, per far studiare quel testa di legno del Trota si è incamerato la sommetta di 130.000 euro, sottratti alla Lega. Ma non basta, pare che il dolce figliolo abbia voluto anche una BMW e la bellezza di sette agenti personali di scorta. E poi feste, cure mediche e quant'altro.
Quello che mi colpisce maggiormente in questa vicenda è l'avidità, la sfacciataggine con cui questa gente spendeva per sè soldi non propri destinati  ad un fine politico e quindi, in senso ampio, sociale.
Stupisce infatti la mancanza di etica, di principi morali come se al cerchio magico interessasse soltanto la roba, possedere delle cose avendo dimenticato la funzione di un partito.
Staremo a vedere gli sviluppi giudiziari di questa vicenda. In ogni  caso a me pare evidente  come Bossi & Co abbiano sfacciatamente raggirato soprattutto i loro elettori trattandoli come dei gonzi di prima scelta.
Altro che Padania libera e Roma ladrona, qui invece si può dire Vai avanti tu che a me scappa da ridere...

giovedì 5 aprile 2012

La povertà invisibile intorno a noi

Vivo nel centro storico di Genova. Vicino alla mia abitazione c'è la sede della Comunità di S. Egidio dove ogni giorno vengono serviti pasti caldi e panini a chi ha fame e non ha i soldi per poterseli permettere.
Ebbene, ogni giorno la coda è sempre più lunga e affollata. E se prima erano soprattutto extracomunitari a fare ricorso a questa forma di carità ora invece ad essa si rivolgono molti italiani. Gente che ha perso il lavoro o che il lavoro ce l'ha ma non guadagna abbastanza per fronteggiare le spese mensili del costo della  vita. E ciò che succede a S. Egidio, mi dicono capiti anche in altre mense gestite da laici o religiosi.
D'altronde l'Istat e Bankitalia da tempo segnalano una progressiva erosione nel potere d'acquisto delle famiglie italiane. E quello che sono fredde cifre su pezzi di carta, poi concretamente si traduce in code e distribuzione di cibo alla povera gente il cui numero aumenta di giorno in giorno.
Esiste un'area di povertà invisibile intorno a noi che si sta allargando ino a lambire strati di popolazione che fino a poco tempo fa sbarcavano dignitosamente il lunario. Tra non molto, se non si provvede in qualche modo, tutti questi poveri diventeranno un problema sociale, come lo sono tutti i recenti suicidi per motivi economici avvenuti negli ultimi tempi. Ma se cinicamente si può anche affermare che i suicidi sono affari privati, saranno cose amare per tutti allorquando la violenza e la disperazione, invece che rivolgersi verso se stessi, troverà sfogo verso gli altri, verso i ricchi e la loro roba.
Chissà se chi ci governa, dall'alto dei lautissimi emolumenti personali guadagnati mensilmente , si rende conto della bomba sociale che cova in questo nostro disgraziato paese e che prima o poi esploderà con inusitato fragore e cieca rabbia.

mercoledì 4 aprile 2012

Sinàn Capudan Pascià - Fabrizio De Andrè

Problemi famigliari mi hanno impedito di occuparmi del blog che, poverino, dal 26 marzo è stato completamente dimenticato.
Chiedo venia ai miei ventiquattro lettori e mezzo proponendo questa canzone di Faber, forse  meno conosciuta ma secondo me niente affatto brutta. I ritmi sono mediterranei, come del resto tutti i brani del famoso LP Creuza de mà da cui questa  canzone è tratta e il testo fa riferimento alla vera storia di un marinaio genovese, tale Cicala, che, preso prigioniero dagli arabi durante una scorreria sulle coste liguri, ne divenne capo col nome appunto di Sinàn Capudan Pascià.
Video postato su Youtube da 5255miric.

lunedì 26 marzo 2012

La fermezza del governo Monti - con vignetta

L'amico Gianfranco Uber, valente vignettista di cui vi segnalo il blog  - http://humour-ugb.blogspot.it - commenta in maniera assai efficace le recenti posizioni di fermezza sull'articolo 18 e la riforma del lavoro prese contestualmente alla marcia indietro sull'abolizione delle commissioni bancarie previste dal decreto liberalizzazioni e poi reintrodotte dietro forti pressioni dell'A.B.I.
Non c'è che dire, in questi giorni il governo appare sempre più essere forte con i deboli e debole con i forti. 
Ecco quindi la vignetta di Uber  che trovate anche sul suo blog insieme a tante altre.

sabato 24 marzo 2012

La casa in via del campo - Autori Vari

Riprendo in mano il blog, abbandonato per una settimana causa motivi personali, proponendovi questa canzone dalle origini portoghesi, cantata all'inizo da Amalia Rodrigues, tradotta in dialetto genovese da Roberto Arnaldi, in arte Robertino,  dj famoso negli anni '70, e  portata al successo in lingua italiana da Franco Simone nel '78.
I tre video, postati su Youtube rispettivamente da grease52, xxamonixx, gigids94, fanno riferimento appunto alle tre versioni della stessa canzone. Francamente non saprei dire qual è la più bella. Però per motivi strettamente campanilistici, preferisco il mio caro dialetto genovese. E voi, amici miei, quale preferite? Se volete lasciatelo scritto e lasciate anche un commento.





lunedì 19 marzo 2012

Chiccata n. 64

Questa è veramente demenziale... c'è quasi da vergognarsi a raccontarla. Ma io sono senza pudore e ve la propongo ugualmente.

Il sergente dei paracadutisti alla recluta:
- Tu, cosa fai quando ti butti dall'aereo? -
- Tiro la corda del paracadute principale, signor sergente! -
- E se non si apre? -
- Tiro la corda del paracadute secondario! -
- E se non si apre? -
- Tiro la corda del paracadute d'emergenza! -
- E se non si apre? -
- Mi bevo un uovo! -
- Cooosa? -
- Sì, signor sergente, almeno mi tira un po' su... -

Sganasciatevi dalle risate, coraggio...

domenica 18 marzo 2012

Spam poetico: Triste malinconia

Ed arrivò dunque il giorno dello spam poetico. Come sapete, cari miei ventiquattro lettori e mezzo che mi seguite e volete bene, non amo commentare le mie poesie. Se volete, fatelo voi. 
Buona lettura  e buona domenica.


Triste malinconia

Sottile come una lama di falce
A lungo affilata da capace arrotino
Malinconia mi prende quando sera s’avanza
Nell’ombra che annuncia l’agonia della luce.

Sensazione dolce e amara ad un tempo
Prende il controllo di me e del mio cuore
Fiacco lasciandomi, desideroso soltanto
Di un tenero oblio che nasconda ogni cosa.

E come un miele che avvelena la vita
Copre ogni cosa di una coltre assai greve
Fatta di tristezza e di non esistenza
Che ramingo ti lascia in deserti silenti.

Sentimento che porta al mal della vita
È malinconia che sempre t’inganna
E che in balenii sinistri e non buoni
Iinduce a rinunce che sanno di fiele.

Col vino più forte della botte più buona
Sconfiggerò infine questo impulso molesto
E giunga anche il buon dio Pan 
A dare man forte e uccider la noia.

Ebbro di vino e sazio d’amore
Festeggerò dunque ogni cosa che vive
Effimera alquanto ma in sé racchiudente
Un po’ di eterno al di là d’ogni vita.


sabato 10 marzo 2012

Chiccata n. 63

Pausa umoristica quella di oggi per alleggerire il clima che non è ancora primaverile. Primavera tra poco verrà ma nel frattempo fatevi due risate, se potete.

Due vampiri si siedono al tavolino di un bar. Subito si avvicina un cameriere che chiede:
- Cosa bevete? Ho dell'ottima menta... -
I vampiri lo guardano scandalizzati.  Poi il più anziano risponde sdegnato:
- Buon sangue, non mente!  -

Ciao a tutti, ehm ehm...

giovedì 8 marzo 2012

8 marzo - Il pericolo numero 1 - Renato Carosone

Lasciatemi festeggiare con un pizzico di ironia questo 8 marzo, festa della donna.
Vi propongo infatti questa vecchissima canzone - è del '57 - nella quale si sostiene che il più  gran pericolo per l'uomo sia appunto l'altra metà del cielo.
A tutte voi, che siete così pericolose per la salute mia e degli altri ometti, dedico questo brano ironicamente cantato da Renato Carosone. E non arrabbiatevi troppo: è solo un modo per non ammettere in modo lampante la vostra superiorità.
Video postato su Youtube da soriarecord1918. 

mercoledì 7 marzo 2012

Tributo al Quartetto Cetra .

E così ieri notte, a quasi 92 anni, se n'è andata anche Lucia Mannucci, l'ultima superstite del mitico Quartetto Cetra. Per il gufo saggio un tributo a lei e ai suoi tre compagni è doveroso ricorcando tutte le canzoni che hanno cantato allietando la mia infanzia e gioventù e le spassose parodie però sempre di buon gusto interpretate alla TV, quando ancora c'era un solo canale in bianco e nero.
Vi propongo perciò due video postati su Youtube da GRANDEMIAO e Polonotrocchio65. Rispettivamente Nella vecchia fattoria e Un bacio a mezzanotte.


martedì 6 marzo 2012

Foto ambigua

Ho trovato questa foto/disegno su Facebook. Ve la propongo perchè nel blog del gufo saggio non poteva mancare. Oltre a tutto, è contento anche Rosso Angelo Malpelo, il super gatto del vostro gufo.


domenica 4 marzo 2012

Sulla rotta di Cristoforo Colombo - Lucio Dalla

Rendo ancora una volta omaggio a Lucio Dalla nel giorno delle sue esequie postando questa sua canzone del 1972 forse meno conosciuta ma non per questo meno poetica, meno bella.
Ciao Lucio, non tornerai stasera a casa, ma sicuramente hai trovato le stelle e Dio, ad ovest di Tahiti.
Video postato su Youtube da enlazzaro.

sabato 3 marzo 2012

Spam poetico: Sono triste - Else Lasker-Schueler

Poesia non mia oggi. Poesia di Else Lasker-Schueler, poetessa tedesca nata a Elberferd nel 1869 e morta nel 1945 a Gerusalemme.  Non so molto di lei. Ma la poesia che vi propongo, scovata per caso su Facebook, mi piace molto e mi ha molto emozionato anche se è un po' triste. Leggetela e se volete scrivete le vostre emozioni.


Sono triste

I tuoi baci fanno buio, sulla mia bocca.
Io non ti sono più cara.
E come giungesti –!

Azzurro di paradiso;
Alla tua più dolce fonte
Il mio cuore faceva il giocoliere.

Ora lo voglio truccare
Come le puttane il rosa
Appassito dei fianchi di rosso.

I nostri occhi sono socchiusi,
Come un cielo morente –
La luna è invecchiata.
La notte non si sveglia più.

Tu non ti ricordi di me.
Dove me ne andrò con questo cuore?

venerdì 2 marzo 2012

Canzone - Lucio Dalla

Doveroso omaggio del gufo saggio a Lucio Dalla, scomparso improvvisamente ieri. Perché molte poesie sono nate proprio ascoltando canzoni del cantautore bolognese. Molti suoi brani mi hanno infatti stimolato la fantasia e la creatività
Per ricordarlo adeguatamente vi propongo questa sua Canzone, con la speranza che le sue note e parole raggiungano tutti coloro che in qualche modo gli hanno voluto bene.
Video postato sui Youtube da LUCIODALLAVEVO.

giovedì 1 marzo 2012

Il contestatore no TAV e il carabiniere

Encomiabile il comportamento del carabiniere che non ha reagito alle stupide provocazioni del sciocco manifestante no TAV barbuto.
Ci permettiamo al riguardo due osservazioni.
1 - Questo episodio non deve essere strumentalizzato. Le cause e le ragioni dei no TAV sono concrete e non riguardano per niente una ipotetica sfida tra un fantomatico movimento e lo Stato. La gran parte dei manifestanti è gente pacifica che mai si sarebbe sognata di scendere in piazza. Se lo ha fatto, il compito di politici seri dovrebbe essere quello di comprendere bene le cause di questa ribellione e  di rimuovere le cause di questo malcontento  così duro e diffuso. Ma, ahimè, il politico serio è merce rara in Italia.
2 - Per l'appunto, ottimo il comportamento del carabiniere che ha saputo controllarsi e non cedere agli insulti. Tuttavia temiamo vivamente che questo sia la classica eccezione ad un comportamento ben più manesco che pare essere più in voga in Val di Susa presso molti esponenti delle forze dell'ordine e che conosciamo abbondantemente avendolo visto all'opera già nel 2001 a Genova in occasione del G8.  Questo nostro timore non mi pare onestamente per niente infondato.

mercoledì 29 febbraio 2012

Chiccata n. 62

La chiccata di oggi è un proverbio adattato secondo codifiche un  po' spinte.
Ed infatti il play boy amante del bunga bunga non dirà più la lingua batte dove il dente duole, bensì
la lingua batte dove il clito-ride,
Buone  risate... si fa per dire...

domenica 26 febbraio 2012

L'indignazione del gufo saggio

E così, sul caso Mills, il Cavalier Banana ce l'ha fatta ad evitare una condanna per corruzione. Ma non in quanto non colpevole, bensì poiché il reato è andato in prescrizione. Proprio non si può dire che giustizia è stata fatta, anzi... Diciamo che ieri è stata celebrata l'ennesima sconfitta per la giustizia italiana.
Infatti è ben tragica cosa non riuscire ad arrivare ad una qualsivoglia sentenza in tempi ragionevoli in modo da stabilire se un imputato è colpevole o innocente.
Colpa delle storiche lentezza della macchina della giustizia italiana e colpa anche del Banana che, con un atteggiamento da colpevole, ha fatto di tutto perchè si arrivasse a questa conclusione.
Bene. Ingiustizia è fatta.  
Lasciatemi pertanto esprimere tutta la mia amarezza ed indignazione per questa vicenda che getta discredito su tutta la nazione e umilia i tanti italiani onesti  che vivono e  credono in questo martoriato paese.

mercoledì 22 febbraio 2012

Per fare un uomo - I Nomadi cantano Guccini

Anche la canzone che vi propongo oggi, in un video postato su Youtube da INGACER, è di Francesco Guccini. Però è cantata dal famosissimo e sempreverde gruppo dei Nomadi.
All'inizio della sua carriera, infatti, Guccini scrisse molte canzoni  per questo gruppo musicale capitanato dal mai troppo rimpianto Augusto Daolio. Tra le tante ricordiamo Dio è morto, Canzone per un'amica, Noi non ci saremo.
Ora però. godetevi Per fare un uomo con bellissime immagini del vulcano islandese in eruzione. 

lunedì 20 febbraio 2012

Incontro - Francesco Guccini

E' vero, questo blog ha una manchevolezza: non vi sono post riguardanti canzoni di Francesco Guccini, famosissimo cantautore bolognese.
Rimedio a questa imperdonabile falla proponendovi questo video, postato su Youtube da elena9712, basato sulla bellissima canzone, Incontro, contenuta nel famoso LP  Radici del 1973.
Canzone esistenziale, forse un po' triste, ma che, ne sono certo, vi provocherà grandi emozioni.
Buon ascolto e buona visione.

sabato 18 febbraio 2012

Spam poetico: Filastrocca del cazzo

Un po' di tempo fa avevo scritto una Filastrocca della tetta. Oggi invece, celebriamo l'organo sessuale maschile, il pene, ovvero, per l'appunto, il cazzo.
Godetevi dunque questa Filastrocca del cazzo e, se vi va, lasciate qualche commento.


Filastrocca del cazzo

Cazzo assai duro in erezione
Cazzo perfetto in ogni stagione
Cazzo moscetto, un po’ lacrimoso
Che non va bene per il nuovo sposo
Cazzo pervertito, di gusti strano
Che si accontenta solo dell’ano.
Cazzo che cerca il suo godimento
Ad ogni fica sta molto attento
Cazzo che in mano grosso diventa
Di masturbazione non può fare senza
Cazzo che penetra nella tua bocca:
Il tuo amor per me trabocca.
Cazzo che cerca ogni baldracca
Cazzo impulsivo che mai sbaracca
Cazzo assai vergine di nulla esperto
Cazzo un po’ timido ed anche incerto
Cazzo che a volte fa anche cilecca
Cazzo che mai prende una stecca
Cazzo solenne, lento davvero
Cazzo assai serio finanche severo
Cazzo noioso che nulla sente
Cazzo brioso ed effervescente
Cazzo che io celebro in una poesia
Cazzo per sempre e così sia.