Per acquistare il romanzo De Villeroi Templare clicca qui

Support independent publishing: Buy this book on Lulu.

domenica 31 luglio 2011

A proposito di compagni

A proposito di compagni e amici, piccola polemica sollevata di recente riguardante l'abbandono della parola Compagno da parte di Nichi Vendola, pubblico qui una lettera dello scrittore Mario Rigoni Stern ai compagni dell'A.N.P.I scritta un anno prima della morte avvenuta nel 2008. Credo non ci sia nulla da aggiungere.

«MIRA (Venezia) 20 gennaio 2007
Cari Compagni, sì, Compagni, perché è un nome bello e antico che non dobbiamo lasciare in disuso; deriva dal latino “cum panis” che accomuna coloro che mangiano lo stesso pane. Coloro che lo fanno condividono anche l’esistenza con tutto quello che comporta: gioia, lavoro, lotta e anche sofferenze.
È molto più bello Compagni che “Camerata” come si nominano coloro che frequentano lo stesso luogo per dormire, e anche di “Commilitone” che sono i compagnid’arme.
Ecco, noi della Resistenza siamo Compagni perché abbiamo sì diviso il pane quando si aveva fame ma anche, insieme, vissuto il pane della libertà che è il più difficile da conquistare e mantenere.
Oggi che, come diceva Primo Levi, abbiamo una casa calda e il ventre sazio, ci sembra di aver risolto il problema dell’esistere e ci sediamo a sonnecchiare davanti alla televisione.
All’erta Compagni! Non è il tempo di riprendere in mano un’arma ma di non disarmare il cervello sì, e l’arma della ragione è più difficile da usare che non la violenza.
Meditiamo su quello che è stato e non lasciamoci lusingare da una civiltà che propone per tutti autoveicoli sempre più belli e ragazze sempre più svestite.
Altri sono i problemi della nostra società: la pace, certo, ma anche un lavoro per tutti, la libertà di accedere allo studio, una vecchiaia serena; non solo egoisticamente per noi, ma anche per tutti i cittadini. Così nei diritti fondamentali della nostra Costituzione nata dalla Resistenza.
Vi giunga il mio saluto, Compagni dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia e Resistenza sempre.
Vostro
Mario Rigoni Stern»

sabato 30 luglio 2011

La banda B.

Mi ero ripromesso di non parlare più di politica fino a quando non vi fossero state reali novità nella situazione che andassero oltre il cav. Banana e la sue ossessioni giuridiche.
Invece devo tornare sul Banana perché ciò che sta accadendo ha dello stupefacente. Non solo la ghenga che ci governa sembra un club di accoliti dedito alle malefatte più incredibili e turpi. Ciò non basta al capo di essa, per l'appunto il cav. B. Per lui, vuole anche la totale impunità. Ed ecco la prescrizione breve da una parte ed il processo lungo dall'altra. Tutte norme pensate su misura che gli permetteranno di passare indenne attraverso i numerosi processi che lo riguardano evitando comunque di celebrarli in tribunale. E tutto ciò fregandosene apertamente delle tragiche conseguenze che tali norme avranno sulla giustizia italiana e mettendo in secondo piano la pesante situazione economica che l'Italia sta attraversando. 
C'è di che indignarsi profondamente e, a mio avviso, sarebbe il caso di scendere in piazza manifestando in tutti i modi appunto la propria indignazione per un comportamento che sembra essere in tutti i modi simile a quello mafioso e c'è di che inorridire davanti al voto dei senatori e deputati della maggioranza che più che essere liberi rappresentanti del popolo italiano paiono essere picciotti al servizio della cosca capitanata dal cav. Banana.



La cura - Franco Battiato

Lunedì scorso qui a  Genova c'era Franco Battiato. Sono andato a sentirlo ed è stato proprio un bel concerto. Tra le canzoni che ha cantato c'era  La cura, bellissima ed emozionante canzone d'amore, che qui propongo ai miei ventiquattro lettori e mezzo che mi vogliono bene.
Orsù, cari amici, godetevi La cura in questo video postato su Youtube da 3cc3h0m0.


giovedì 28 luglio 2011

Canzone - Lucio Dalla

Ha un po' di anni questa Canzone di Lucio Dalla. Eppure mi piace. Mi piace l'idea di una canzone che gira per le strade e fra la gente.
Ve la propongo in questo video ufficiale postato su Youtube da LUCIODALLAVEVO.
Spero che piaccia anche a voi, o miei ventiquattro lettori e mezzo che mi seguite e mi volete bene.

domenica 24 luglio 2011

Spam poetico: Il tuo culo

Dopo la Filastrocca della tetta, oggi tocca al cosiddetto lato B essere immortalato in una poesia del vostro gufo  saggio. Ve la consegno così, senza ulteriori commenti, asòpettando invece un intervento del mitico Angelino, ormai di casa in questo blog



IL TUO CULO

Il tuo culo mi promette
Infiniti paradisi
Dove il cuore non ragiona
E la mente viene meno.

Quei due globi inver perfetti
Fan venire il desiderio
Di toccarli e schiaffeggiarli
In erotica maniera.

Pizzicotti e sculaccioni
Io lo so che a te son grati
Perché son testimonianza
Dell’amore che ci lega.

E puranche son preludio
A quel sesso un po’ strano
Che a volte noi facciamo
Per variar le posizioni.

“Sodomia, non si fa!”
Dicon preti e bacchettoni,
Ma per me è gran regalo
Che vuol dire vero amore.

Ed il dono che mi fai
Accennando un sorrisetto
Sappi bene che mi porta
Oltre tutto l’universo

In piaceri sterminati
Che io dire davver non so
Ma appaganti in tutti i sensi
E forieri di immenso amor.



sabato 16 luglio 2011

Se non ho te - I Nomadi

Dopo un po' di tempo, il vostro gufo si rifà vivo con questo video tratto da un concerto live dei Nomadi, uno dei gruppi più longevi ed interessanti nel panorama della musica italiana.
Ed infatti hanno cominciato a suonare nel 1963 attingendo a piene mani dal repertorio impegnato di Francesco Guccini.
Qui cantano una canzone d'amore infinito. Ma basta ciance, ecco il video postato su Youtube da Simo91Bso.
Buona visione

mercoledì 6 luglio 2011

Spam poetico: Alba amica

Senza alcun commento vi propongo questa Alba amica, ultima fatica letteraria del vostro gufo. Leggetela così, senza troppe pretese



ALBA AMICA


Donami un giorno di pace e speranza
O alba amica che nasci dal mare
E che accompagni il sole e la luce
In fantasmagorici ed effimeri giochi.


Sii per me dolce presagio
Di ciò che di buono può darci la vita,
Di attimi intensi di amore nascosto
In ogni piega della nostra esistenza.


Questo ti chiedo, aurora lucente
Lieve e leggera come un sogno fatato.
Fa‘ che tormenti, paure  e dolori
Abbandonino un poco il mio cammino.


Fa’ che sia pure per un breve istante
Sciolto io sia da ogni cura mortale,
Fa’ che io possa provare l’ebbrezza
Di un fugace attimo di eternità.

sabato 2 luglio 2011

Le ragioni dei No TAV

Sinceramente non so se le ragioni  di chi si oppone alla TAV in Val di Susa siano effettivamente valide rispetto  a quelle dei propugnatori di tale opera: bisognerebbe che il vostro gufo si documentasse di più e in modo più approfondito. Tuttavia, in questa vicenda, appare chiaro che il governo italiano non si è comportato democraticamente nei confronti degli abitanti di quei posti.
Non si manda la polizia in tenuta anti-sommossa e lancio di lacrimogeni per sgombrare cittadini per lo più pacifici anche se contrari a quell'opera. Mi pare che ci fossero, tra i manifestanti, numerose autorità locali e sindaci di vari comuni interessati.
Se si era realmete convinti della bontà di questa mega opera, si doveva discutere, discutere e discutere per convincere anche i più critici prevedendo anche indenizzi e rimborsi per quei comuni che per tutti gli anni dei lavori,vedranno sicuramente venir meno i proventi del turismo.
Si è scelta la strada della forza, dimenticando che chi usa la forza ha sempre torto.
Penso che adesso i cantieri proseguiranno, ma mi sa che alla fine ci troveremo davanti a una situazione come quella del litorale di Genova ovest dove, per fare posto a industrie che non danno lavoro, sì è distutta tutta la spiaggia impedendo in tal modo ogni possibile sviluppo turistico della zona.