Spam poetico fresco fresco in questa mattinata di tardo febbraio. Devo dire che scrivere questa poesia mi ha proprio divertito. Mi auguro che faccia lo stesso effetto anche ai miei ventiquattro lettori e mezzo che mi vogliono bene e pazientemente mi seguono su questo blog.
Calcio in culo
Illuso mi sono di averti per me,
Di aver occupato tutto il tuo cuore
E di poterti dare biscotti col te
Con tanto entusiasmo e senza dolore.
Ma questa illusione era davvero fallace
Che pianto arreca e gioia non dà
E di fare male inver si compiace
Con tanto sadismo e senza pietà.
E infatti ho sofferto come un povero cane:
A tutti la dai senza alcuno rimorso.
A me invece neghi anche un pezzo di pane
Senza spiegazioni od altro discorso.
Non te né biscotti perciò avrai da me,
Questo è poco ma è anche sicuro,
Goditi invece senza chieder perché
Dal mio piede destro un calcio nel culo.
Enry, chi è costei che ti provoca sì forte rabbia?
RispondiEliminaGoliardico!!
RispondiEliminaEnrico,sei troppo forte!
RispondiEliminaBella!!
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