Oggi il vostro gufo regala ai suoi ventiquattro lettori e mezzo una poesia che non tratta di amori o di sesso o di odio. Lo spam poetico di quest'oggi è infatti dedicato alla magia della neve, che trasfigura ogni cosa rendendo il paesaggio fantasmagorico e fatato.
Ma, bando alle ciance, ecco l'ultima poesia del vostro gufo fresca, fresca come la neve.
Neve
Neve candida che ogni cosa
Seppellisci in bianco manto
E il reale trasfiguri
In fantasma evanescente.
Neve che tutto trasformi
E miracolo tu compi
Di immergermi in un sogno
Ovattato e inconsistente.
Neve che apparenza doni
Di un mondo assai fatato
Dove elfi, gnomi e fate
Son nascosti in ogni dove.
Neve che al primo caldo
Te ne vai timidamente;
Resta solo di te un ricordo
E nostalgia lieve e fugace.
ciao gufo poeta...
RispondiEliminaGiuly
mi piace la versione gufo romantico. Yu
RispondiEliminaSplendida!Grazie Gufo Saggio!
RispondiEliminaBarbara
molto bella.....
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