Mentre tutto il mondo occidentale, Stati Uniti compresi, sta convertendosi all'utilizzo e allo sviluppo di fonti di energia rinnovabili e compatibili ambientalmente, il nostro governo pervicacemente e tenacemente persegue invece obbiettivi che con l'ambiente nulla hanno a che fare.
Da una parte Scajola spinge per una sciagurata scelta verso il nucleare, dall'altra tutto il governo è impegnato in una dura lotta con quasi tutta l'Europa per riaffermare il buon diritto ad inquinare senza colpo ferire.
Vien da domandarsi che cosa faccia l'egregia signora Prestigiacomo, ministra dell'ambiente: chissà, forse serve solo come velina a rallegrare gli occhi dell'esimio cavaliere.
A parte le facili ironie, al gufo saggio queste scelte politiche appaiono tragiche, miopi e senza senso.
Se infatti vogliamo uscire da questa crisi, dobbiamo investire nell'ambiente come del resto ha già bene in mente anche Obama, che sarà anche di sinistra ma di certo non è un pericoloso sovversivo comunista. Chi non investirà nell'ambiente è destinato a rimanere indietro e ad avere industrie obsolete presto raggiunte e superate da quelle del cosiddetto terzo mondo.
Ma il nostro governo è sordo a queste lampanti constatazioni e sta allegramente portando l'Italia verso il declino economico.
Potrei dire: chi se ne frega, se ne accorgeranno gli italiani che hanno in massa votato per l'esimio. Ma, nel bene e nel male, sono italiano anch'io e, credetemi, fa male al cuore vedere che una banda di scellerati e miopi presuntuosi che vedono solo il proprio personale tornaconto sta portando il nostro paese allo sfacelo.
rassegniamoci. siamo alla fine... la fine è quello che ci meritiamo, paese di beceri individui governati da nani e ballerine.
RispondiEliminacavolo enry....hai ragione...sono preoccupata anch'io x il nostro paese governato da piernani pagliacci e simili....povera italia
RispondiElimina