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domenica 30 novembre 2008

Spam poetico: Che cazzo fai

Alla fine, dopo tanto tempo, è arrivato un bello spam poetico per allietare i miei ventiquattro lettori e mezzo.
E allora, leggetevi questo componimento dal titolo decisamente poco poetico anche se ironico, e sappiatemi dire se vi è piaciuto o meno.
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Che cazzo fai

Che cazzo fai io non lo so
Che brighi irrequieta senza mai avere pace
E mi fai dei ritardi agli appuntamenti
Che dire spaziali è un dolce eufemismo.

Che cazzo fai che hai sempre un malanno
Che t'impedisce di far sesso con me
E te ne stai rannicchiata nel letto
Pensando a chi, pensando a cosa.

Io lo vorrei proprio capire
Cosa ti frulla nella tua testa,
Qual sortilegio o cattiva magia
Ti allontana da me e dal mio cuore.

E invece resto come un allocco
Desideroso e spasimante di te
Ed una domanda nel cervello si fissa:
Che cazzo fai di me e del mio amore.

lunedì 24 novembre 2008

Chiccata n. 23

Non è proprio una chiccata questa, ma mi  piace troppo...

In un piccolo paese un ragazzo va a confessarsi dal parroco accompagnato da un amico:
- Padre, devo confessare che ho una relazione con un uomo. - 
- Questo è peccato, figliolo. -
- Lo so padre, ma è più forte di me. - 
- E chi è quest'altro uomo? - 
- Non posso dirglielo, padre. -
- Devi dirmelo se vuoi che ti assolva. -
- Non posso... - 
- Scommetto che è il figlio del farmacista. -
- No, padre. -
- Ho capito, è il garzone del panettiere. - 
- No, padre. -
- E' il fratello del vigile urbano? -
- No, padre. -
- Visto che non mi dici chi e', non posso assolverti. - 
- Pazienza, padre. -

Finita la confessione l'amico gli chiede: 
- Allora, ti ha assolto? -
- No. Ma mi ha dato un sacco di dritte... -

domenica 23 novembre 2008

Sirena - il nuovo romanzo di Giusy Randazzo

Quest'oggi il gufo saggio propone ai suoi ventiquattro lettori e mezzo un libro. Si tratta di "Sirena" della mitica Giusy Randazzo che già vi ho presentato nei miei post riguardanti i philo-cafè.
E vi devo proprio confessare che all'inizio della lettura ero un po' perplesso. Il gufo saggio non è infatti molto interessato alla psicanalisi ed invece i protagonisti del romanzo sono proprio uno psicanalista un po' in crisi con se stesso e la sua professione ed una paziente molto intelligente ma con dei grossi problemi psicologici che qui non vi svelo per non togliervi il gusto della lettura. Perchè il libro è strutturato come un thriller anche se il morto non c'è. Anzi, a dire il vero il morto c'è,  ed è l'amore che entrambi i protagonisti hanno sepolto dentro se stessi. Solo tramite il confronto dei propri io più nascosti,  i due personaggi riusciranno a prendere coscienza delle circostanze che hanno portato a questo delitto e a ritrovare il piacere amoroso.
Il gufo saggio non ama le piaggerie, ma, credetemi, il libro è proprio bello e ve lo consiglio caldamente.
A proposito: Giusy Randazzo ha anche un blog che potete raggiungere cliccando qui

Sirena di Giusy Randazzo - editore Cieffepi erga edizioni - pag 238 -costo €  10,00 - isbn 978-888163546-7

giovedì 13 novembre 2008

Marjolaine

Questo video ve lo propongo così, come l'ho trovato.
Si tratta di una vecchia canzone francese del '52 di Françis Lemarque cantata da una splendida Dalida.
Il gufo saggio non aggiunge altro per non scadere nel più bieco romanticismo ma invita i suoi ventiquattro lettori e mezzo ad ascoltarla e ad esprimersi liberamente sulla bontà di tale canzone ed interpretazione.

martedì 11 novembre 2008

Mama Africa

Miriam  Makeba, conosciuta anche col soprannome di Mama Africa, è morta. Subito dopo aver cantato a Castel Volturno contro la camorra ed in difesa di Roberto Saviano, un infarto l'ha stroncata a settantasei anni nella notte fra il 9 e il 10 novembre. 
Il gufo saggio non vuole qui ripetere cose già dette da tutti i commentatori in questi giorni. In questo post il vostro gufo vuole invece rendere un doveroso omaggio a questa splendida cantante e donna coraggiosa che è sempre stata in prima linea per combattere l'apartheid nel suo paese natale, il Sud Africa.
Ed è ironia della sorte che l'ultimo concerto della sua lunghissima carriera l'abbia tenuto in Italia, paese dove sta prendendo campo un razzismo diffuso, contro la camorra, che è l'apartheid perfetto.
Cliccando su questo link trovate Mama Africa cantare Pata Pata con voce sorprendentemente giovanile pur avendo lei ormai settantacinque anni suonati.
Che la terra ti sia lieve, Mama Africa, e che tu possa cantare le tue belle canzoni anche al buon Dio. Siamo certi che gli piaceranno e si commuoverà anche lui sentendo la tua bella voce.

domenica 9 novembre 2008

E' una colpa non amare più?

Questa la domanda del cafè philo svoltosi giovedì 30 ottobre presso il solito locale Oltereconfine in piazza S,. Lorenzo a Genova. Un incontro questa volta per una quindicina di volonterosi che hanno sfidato condizioni metereologiche notevolmente avverse per il gusto di una bella chiaccherata civile e su temi "alti".
Giusy Randazzo e Simone De Andreis hanno coordinato in modo molto soft il dibattito che, più che rispondere alla domanda del tema, si è trasformato in una grande riflessione sull'amore, su come esso si manifesti e poi venga meno.
Quindi nessuna conclusione? Non proprio.  Direi maggior consapevolezza della vastità di questa cosa strana che chiamiamo amore ed anche una certa qual giustificazione se poi qualcuno non si sente più capace di amare la persona che prima era oggetto del suo amore.
E voi, miei ventiquattro lettori e mezzo, che ne dite? E' una colpa non amare più oppure tante volte è inevitabile che l'amore finisca? 
A voi la parola.

mercoledì 5 novembre 2008

E' Obama

E' Obama il nuovo presidente degli Stati Uniti ed il gufo saggio ne è pacatamente soddisfatto.  Non ci illudiamo infatti che Obama posssa totalmente cambiare la logica di grande potenza capitalista che caratterizza da sempre le scelte politiche degli USA. Tuttavia il richiamarsi a dei concetti desueti come solidarietà ed unione, pacatezza e ragionevolezza fa sperare in una politica meno aggressiva e meno guerrafondaia rispetto alla disastrosa gestione Bush.
Staremo a vedere, con un occhio disincantato ma non cinico,  se Barack Obama riuscirà a portare avanti questi suoi buoni propositi oppure sarà risucchiato dalle logiche di potere della grande potenza d'oltreatlantico. Ed anche staremo a vedere come riuscirà a conciliare le proprie convinzioni ideali con la realpolitik di tutti i giorni. Compito, questo, di difficile attuazione ma non impossdibile per un buon ed attento politico quale egli pare essere.

martedì 4 novembre 2008

Chiccata n. 22

Nell'attesa dei risultati elettorali americani, una bella chiccata è quello che ci vuole...

- Sai come si riconoscono i funghi porcini? -
- Be'... non saprei... -
- Si riconoscono dagli occhietti libidinosi!-

Non fatevi del male ridendo troppo, mi raccomando...

sabato 1 novembre 2008

Le bugie del regime

E così, secondo il governo, sarebbe stata la sinistra a provocare gli incidenti del 29 in piazza Navona. I fascisti, povere stelle, si sarebbero limitati a difendersi da quei cattivoni maneschi dei comunistacci.
Già. Peccato però che chi manifestava pacificamente racconta un'altra verità. Peccato che le foto pubblicate da Repubblica e che potete vedere cliccando qui sbugiardino inesorabilmente questa specie di governo che assomiglia sempre di più alla banda Bassotti
E poi la polizia che, a fronte del pestaggio, non interviene per non esacerbare  gli animi.
Ma ci credete tutti imbecilli? Credete che non si sappia che sono state diramate precise circolari da parte delle autorità competenti con le indicazioni di creare possibili incidenti per screditare e piegare la rivolta anti-Gelmini?
Quest'oggi il gufo saggio è veramente indignato da questo tentativo di mascherare la verità da parte del governo e delle  forze dell'ordine creando delle vere e proprie bugie di regime