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mercoledì 29 ottobre 2008

La nuova dittatura del ducetto di Arcore

E' triste dirlo, ma stiamo lentamente ma inesorabilmente sprofondando in una nuova dittatura di destra. I prodromi ci sono tutti: razzismo endemico diffuso, intolleranza verso le opposizioni, accuse ai giornalisti onesti di disfattismo, un certo disprezzo verso gli intellettuali, il richiamarsi ad  una maggioranza spaventata ed impoverita dalla crisi, il controllo dei mezzi di comunicazione di massa.
Non sarà sicuramente una dittatura cruenta come il nazi-fascismo, ma si tratterà di un regime autoritario che quasi certamente graverà sulle spalle dei più poveri individuando man mano capri espiatori sui quali scaricare la frustazione degli italiani 'per bene'. Ieri erano i Rom e i Romeni, oggi gli studenti che scioperano e i giornalisti che mentono al popolo seminando sfiducia e sconforto, domani chissà.
Attrezziamoci ad una lunga guerra di posizione col ducetto di Arcore affinando soprattutto le nostre capacità di fare informazione alternativa e non illudiamoci di averla vinta subito. 
Infatti dopo la distruzione della scuola pubblica che si sta perpetrando proprio in questi giorni, toccherà alla sanità. 
Dopo di che, quando sarà tutto distrutto, a parte i tornelli di Brunetta, gli italiani rinsaviranno da questa brutta ubriacatura generale della ragione. Almeno,  speriamo...

8 commenti:

  1. siamo al paradosso. acquisito che questa "dittatura" - ma dittatura è un termine troppo importante per definire questi penosi politici da due soldi - colpirà soprattutto le classi meno abbienti, che le classi meno abbienti costituiscono da tempo la maggior parte della popolazione e che la maggior parte della popolazione ha votato per questo governo, cosa dobbiamo trarne? una lezione di masochismo?

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  2. concordo con ste: come quando c'era la dc al governo, nessuno che ammettesse di averla votata. ora che al governo c'è di nuovo la dc (poche balle, lo sapete tutti che è così!), di nuovo nessuno l'ha votata. misteri della politica italiana.
    che politica non è, ma mantenimento del potere e basta. saltando di palo in frasca, propongo al gufo, a ste e a tutti i lettori un quiss: 'lo stato è un'entità che reclama il monopolio sull'uso legittimo della forza fisica'. chi l'ha detto? (non è proprio così fuori tema, le dittature la usano la forza fisica, eccome. basti ricordare il G8 a genova 2001…)
    ciauz a tuttz

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  3. max weber... certo che leggendo l'ultima intervista a cossiga un po' di paura viene. ci sono già riusciti con il g8 a genova, non vorrei ci riprovassero in questi giorni...

    che poi cossiga lo pensava o lo ha fatto per smontare il subdolo piano...???

    ciao...

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  4. Dittatura?

    Siamo proprio lontani qui dalla dittature. Ducetto di Arcore?

    Io credo bisognerebbe riflettere prima di fare certe riflessioni da comunisti.

    Francesco R.

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  5. Sono un po' stufo di sentire questa frase:
    CONTROLLO DEI MEZZI DI COMUNICAZIONE DI MASSA ma vi rendete conto di che cosa dite???
    Da sempre si sa, i giornalisti esagerano su tutto, devono trovare la notizia... ora la notizia è: "siamo nella merda" e questo ripetono continuamente fino a terrorizzare la gente, che magari lavora, ha il suo stipendio regolare, ma non va più a cmprare il pane per paura che il mondo finisca... chiedere ai giornalisti di non diffondere panico ed allarmismo serve a non mandare il mondo a puttane, credo sia il minimo da fare, devo ricordare gli esempi di SARS e AVIARIA??? Se i giornali non avessero seminato painico, secondo te tante aziende che si occupavano di pollame sarebbero fallite???

    Donato

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  6. @francesco r.: io ho fatto una riflessione da weberiano, visto che ste ha indovinato. e weber e marx (ammesso che si possano identificare marxisti e comunisti) non sono propriamente 'allineati', come pensiero.
    @donato: i giornalisti esagerano su tutto proprio perché c'è qualcuno che controlla i mass-media. fidati. ho esperienza nel campo, gufo saggio può confermare.
    @ ste: non so cosa pensi cossiga, ma tutto appare come se il suo suggerimento fosse stato accettato, seguito, messo in opera…
    @gufosaggio: il duce fu indicato come l'uomo della provvidenza, oggi ci dobbiamo accontentare di un ometto…
    ciauz

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  7. Krug, non dico certo che non sia vero... ma parlare di dittatura dai... è ridicolo, ieri sera hai visto ANNO ZERO?? Esisterebbe un programma del genere in una dittatura? Quello che vedo io è che da anni ci sono trasmissioni totalmente fazione contro Berlusconi, che non fanno che ripetere che non c'è libertà di parola. E' un grande controsenso... Celentano fa la trasmissione e denuncia la libertà di parola, Santoro fa programmi e denuncia la mancanza di libertà di parola, e poi fa parlare solo quelli che la pensano come lui, tutti i comico, proprio tutti, da zelig su canale 5... fanno satira sulla mancanza di libertà di parola... Io sento parlare tutti, proprio tutti... sempre, anche a sproposito...

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  8. caro donato, io non guardo praticamente mai la tv. mi concedo blob, una volta la settimana. ma cerca di leggere un po' meglio tra le righe di quel che passa sullo schermo. ti accorgerai che di informazione se ne trova ben poca. e il controllo dei media non avviene come descritto da orwell in '1984': avviene semplicemente non rinnovando (da anni!!!!) il contratto dei giornalisti, per esempio. o mantenendo in vita rete4 al posto di europa7 (il che CI costa - li prendono dalle tasse - anche milioni di euro di multa UE). ma hai ragione tu: in italia c'è libertà di parola. tutti possiamo dire quello che ci pare. tanto le decisioni le prende sempre uno solo. lo psiconano. auguri.

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