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venerdì 29 agosto 2008

Prodi intercettato - strana fuga di notizie su Panorama

Questa storia di Prodi intercettato e della pubblicazione di tali intercettazioni su Panorama puzza di fasullo lontano da un miglio.
Non tanto le intercettazioni in sè, peraltro, a quan topare, poco importanti e poco significative.
Quel che lascia più perplessi è lo spregiudicato utilizzo politico che ne fa il centro-destra per imbastire l'ennesima campagna contro i giudici.
Il gufo saggio vorrebbe sbagliare, ma tutta la vicenda sa di cosa concordata a tavolino visto che il proprietario di Panorama altri non è che l'esimio cavaliere.
Altro che casta! Questi vogliono rubare a man salva ed avere la garanzia dell'impunità!
E mentre l'esimio si fa i cazzi propri per sè e per il suo stretto giro di amici e conoscenti, il paese si impoverisce sempre di più e i problemi per arrivare alla fine del mese aumentano e si fanno sempre più grossi. Povera Italia!

domenica 24 agosto 2008

Spam poetico: Polvere di ricordi

Ed infine arriva anche un bel spam poetico che da tempo i miei ventiquattro lettori e mezzo aspettavano. Ormai non aspetto più commenti. Spero in ogni caso che questa 'Polvere di ricordi' sia di vostro gradimento.
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Polvere di ricordi

Polvere di ricordi,
Questo sol resterà
Di tutti gli attimi
Della nostra vita.

Polvere di ricordi
Portata dal vento
Che ti graffia la pelle
E ti lascia invero
Sottil inquietudine
Del tempo che è stato
E delle rinunce
Subite o volute.

E come se il tempo
Fosse impazzito
E le lancette dell'orologio
Segnassero una vana
Ed inutile ora,
In un caleidoscopio
Privo di senso
Tu intravedi
Per un breve momento
Attimi di gioia
E pace serena
O disperazione
Funesta e selvaggia.

Ma poi tutto torna
In quel divenire
Che impone la vita
E resta soltanto
In qualche remoto
Antro del cuore
Questa polvere strana
Come scoria sfuocata
Della nostra memoria.

giovedì 21 agosto 2008

I lavoratori italiani come i clandestini cinesi

Oggi il gufo saggio vi vuole narrare un fatto emblematico del clima nel quale molti giovani assunti precariamente si trovano a lavorare senza potersi ribellare pena il licenziamento in tronco.
La figlia di una mia conoscente lavora, appunto a tempo determinato, a Milano per un'agenzia pubblicitaria facendo più ore di un orologio. Spesso infatti è sul posto di lavoro alle nove del mattino e stacca a notte fonda non di rado dopo mezzanotte.
In questi casi l'azienda, bontà sua, pagava a lei e alle altre persone fermatesi fino a quell'ora, il taxi per tornare a casa.
Ma, ahimè, i taxi costano e pesano sul bilancio aziendale. Così il management, in modo veramente creativo, sta pensando di acquistare delle comode brandine per permettere alle lavoratrici e ai lavoratori di passare la notte in azienda e, il giorno dopo, ricominciare a lavorare e produrre dopo un bel sonno ristoratore col risparmio, da parte aziendale, dei soldi del taxi.
Chissà di chi è stata questa bella pensata e chissà come si sarà sentito innovatore e creativo nel proporla.
A ben pensarci, però, l'idea non è tanto nuova. Ricorda infatti una cosa abolita nel mondo civile che si chiamava schiavitù od anche, per venire ai giorni nostri, ricorda quelle brutte storie di clandestini cinesi costretti a vivere e lavorare in qualche baraccone alla periferia dielle nostre città senza mai uscire e di fatto schiavi anch'essi.

venerdì 8 agosto 2008

Mi sono innamorato di Iman Sabbah



Oddio, innamorato è una parola grossa e forse eccessiva... Ma quando al mattino, dalle sei alle sette, accendo la tele su Rai tre che è a sua volta sintonizzata su Rainews24 e c'è questa giovane giornalista nata a Nazareth e di origine arabo-israeliana, ebbene, la giornata incomincia meglio.
Iman porge bene le notizie, ed anche la cosa più truce viene mitigata dalla dolcezza del suo viso, contornata da lunghi capelli, che potete ammirare nella foto a sinistra.
So che è in Italia dal '97 e che è laureata in Scienza delle comunicazioni con indirizzo gioprnalistico. Altro non so, e neppure mi interessa sapere. Non penso proprio, infatti, che potrò mai conoscerla di persona, ma a me basta, per stare bene, quella sua fugace apparizione mattiniera su Rainews24.

martedì 5 agosto 2008

I replicanti di Berlusconi

Mi capita spesso di parlare con persone che hanno votato PDL o Lega ale ultime elezioni. Amici con i quali si prende un aperitivo ed anche, perchè no, si parla di politica oltre che del resto.
Ma la cosa che più mi sorprende in queste persone è la totale ed acritica adesione a ciò che dice l'esimio cavaliere.
Non sono minimamente sfiorati dall'idea che magari quel decreto o quella legge non sia proprio eccelsa oppure vada migliorata. No, l'esimio azzecca tutto e, tragicamente, è considerato come l'uomo della provvidenza che ha liberato l'Italia dai comunisti.
Sono esterrefatto da questo modo di pensare così monolitico, privo di dubbi e gonfio di certezze e lo ritengo molto pericoloso in quanto mette sotto chiave il libero pensiero e prelude veramente a una dolce dittatura.
Le liti e le divergenze nel centro sinistra forse erano troppe, ma questa adesione totale e senza scalfitture di queste persone mi fa proprio pensare che siano diventati i replicanti di Berlusconi

domenica 3 agosto 2008

Spam poetico: A Krug ed Emy

Ieri alle 16 si sono sposati l'amico Maurizio - Krug per gli intimi - ed Emy. Dopo la cerimonia in Comune, tutti a festeggiare presso il ristorante La Brinca, vicino a Carasco. Consiglio vivamente questo ristorante dove potete trovare ottimi pansoti e, udite udite, il pesto fatto col mortaio come usava tanto tempo fa.
Tornando agli sposi, il Gufo saggio non poteva esimersi dallo scrivere una poesia che oggi propone a tutti gli affezionati lettori del suo blog.
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A Krug ed Emy

Gioia sia questo giorno d'estate
Che ci vede ciucchi e felici davvero
Ebbri di vino e di tante cose buone
Che dispensa la terra ed il mare ed il monte.

Gioia sia questo giorno d'estate
Che a non più giovani compagni
Sussurra un amore discreto ma tenace
Che va al di là del tempo che fugge
E che non si ferma e che non ristà
A social convinzioni che t'opprimono il cuore.

Gioia sia questo giorno d'estate
Che porti una pace serena e costante
A Krug e ad Emy, da una vita compagni
E mai stanchi oppure oppressi
Da tutte le noie che il vivere insieme
Impone davvero nel tempo che passa.

E voi, tutti amici, cantate e bevete
Ed il dio Bacco sia nostro compagno
Che nell'impeto di un baccanale
Ad ognuno consigli amore divino.