Ed ecco, o miei ventiquattro lettori e mezzo che mi volete bene, una bella poesia erotica. Oggi celebriamo il sesso orale che spero sia di vostro gradimento. Buona lettura.
Pompino solenne
Pompino solenne m’hai fatto ier sera
Che svuota il cervello da cose maligne
E che colma il cuore d’amore profondo
Per te e per tutta l’umanità.
Hai preso il mio cazzo tra le tue dolci
labbra
Succhiando e leccando in magistral modo
Come fosse un gelato di bravo artigiano
Che di certo conosce il suo mestiere.
Hai poi lavorato in tal modo il mio pene
Finquando è diventato grosso e assai duro
Muovendo la testa avanti e indietro
In frenetico modo che ancor mi sommuove.
Lo confesso davvero: a un certo punto
Nulla ho più compreso del mondo esteriore:
Sentivo soltanto arrivare un orgasmo
Che avrebbe squassato ogni mia realtà.
Pompino solenne rincuora ogni cosa
E ti lascia esausto ma soddisfatto davvero
Perché è frutto d’amore verace
Che nulla pretende ma che tutto dà.
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