Cinque anni fa, dopo brevissima malattia, proprio oggi mancava mia madre.
Per tutto quello che lei mi ha donato in termini di affetto ed insegnamenti di vita voglio ricordarla ai miei lettori con questa poesia che scrissi un po' di tempo fa.
In memoria di mia madre
Nuove emozioni sempre esige la vita
E quello che è stato, quello che hai fatto
Lentamente pur scivola nel nero oblio.
Le cose usate, le dolci abitudini
Più non vi sono né mai torneranno.
Appassisce e perde ogni suo sapore
Il fior di camomilla che bevevi alla sera.
E tu, madre mia, dove dunque ti celi?
Dov’è il tuo spirito che m’ha sempre guidato
Rendendo più lievi, e di certo men grevi
Le molte asperità di questa mia vita?
Tu ormai non ci sei e più non rispondi,
E questa tua assenza avversata da tutti
Addolora il mio cuore che sprofonda infelice
In un baratro oscuro spaventoso e mortale.
Ma quando alfine ho perso speranza
E già io dispero di trovare la pace
Mi torna in mente ben chiaro e splendente
L’amore che tu m’hai donato ogni giorno.
Amor per la vita, ed ogni cosa che vive
E sempre curioso ad indagare ogni cosa
E sempre esser fiero in ogni momento
Di ciò che ogni dì ci regala la vita.
Allor non sei assente, ma mi sei sempre accanto
Per te non esiste dimenticanza né oblio
Ma vivi con me in ogni momento
Per una pur breve eternità.
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Bravo Enrico,hai scritto una bellissima poesia per la mamma.Buona serata.
RispondiEliminamolto bella! tua mamma ne sarà felice!
RispondiEliminaQuesta tua poesia Enrico, mi tocca nel profondo, forse perché io non ho mai saputo cosa significhi avere accanto la mamma, posso solo immaginarlo.
RispondiElimina(Avevo solo sette anni quando morì)
Sei stato più fortunato di me, che hai potuto godere della sua presenza più a lungo, e ti restano i ricordi, io non ho neppure quelli. . . un abbraccio con affetto!!!!!!!!!11